Fermate i lavori intorno a Poggio Coronato

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PIOMBINO 9 agos­to 2017 — Nei giorni scor­si il Cir­co­lo Legam­bi­ente Cos­ta Etr­usca ha invi­a­to alla Unione dei Comu­ni Colline Met­al­lif­ere di Mas­sa Marit­ti­ma ed al Sin­da­co del Comune di Castag­ne­to Car­duc­ci e una let­tera sui lavori in cor­so su Monte Coronato/Romitori:
“Con rifer­i­men­to ai lavori di ampli­a­men­to del­la “stra­da” attorno alla local­ità denom­i­na­ta “POGGIO CORONATO”, facen­do segui­to al comu­ni­ca­to a suo tem­po emes­so e all’in­con­tro recen­te­mente avu­to con l’Amministrazione di Castag­ne­to C.cci, il cir­co­lo LEGAMBIENTE COSTA ETRUSCA, ril­e­vati i dan­ni che i lavori stan­no pro­ducen­do ad un ambi­ente inte­gro e stori­co Vi chiede, per le rispet­tive com­pe­ten­ze: l’im­me­di­a­ta sospen­sione dei lavori, l’ac­cer­ta­men­to delle incon­gruità tra quan­to dichiara­to in doman­da e quan­to in cor­so di ese­cuzione, val­u­tan­do tutte le pos­si­bili azioni per il ripristi­no ambi­en­tale del­l’area.
In modo par­ti­co­lare si fa pre­sente che la pre­sun­ta stra­da esistente, ogget­to del­l’am­pli­a­men­to, sul­la CTR del­la Regione Toscana è ripor­ta­ta solo in breve trat­to , car­tografa­ta come sen­tiero, si chiede di accertare se l’in­ter­ven­to riguar­da anche le aree che la Provin­cia di Livorno nelle con­sid­er­azioni al Piano di Ges­tione Ambi­en­tale (2013) definì “non uti­liz­z­abili in ragione del­la bas­sa provvi­gione lega­ta a situ­azioni stazion­ali dif­fi­cili sot­to il pro­fi­lo edafi­co e cli­mati­co”.
Si chiede, inoltre, che vengano tolti i cartel­li che vietano il pas­sag­gio per la sali­ta al Romi­to­rio e Romi­tori­no, che in base alla attuale leg­is­lazione vena­to­ria ven­ga este­so, alla sud­det­ta area, il divi­eto di cac­cia, con­sid­er­a­to l’ef­fet­to impat­tante del­l’in­ter­ven­to sug­li equi­lib­ri nat­u­rali e sul­la fau­na del­l’area oltre a motivi di sicurez­za legati al fre­quente uti­liz­zo di quei per­cor­si per motivi tur­is­ti­ci ed escur­sion­is­ti­ci, che ven­ga vieta­to l’ac­ces­so ai mezzi motor­iz­za­ti estranei alla pro­pri­età”.
Ricor­diamo che la real­iz­zazione del­la stra­da è anco­ra in cor­so, con la parte sud e la pros­e­cuzione sot­to Monte Verdel­lo anco­ra da real­iz­zare.
Per questo rib­a­di­amo la richi­es­ta e sot­to­lineiamo la neces­sità di un inter­ven­to imme­di­a­to di sal­va­guardia e tutela di quel ter­ri­to­rio, almeno nel­la parte non anco­ra stra­vol­ta.

LEGAMBIENTE, Cir­co­lo Cos­ta Etr­usca

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