Ferrari per siderurgia, porto e diversi aiuti sociali
PIOMBINO 30 aprile 2014 — Il 26 aprile scorso, a La Sorgente, è stata presentata la Lista Ferrari Sindaco, sostenuta da Forza Italia, Lega Nord, Nuovo PSI e La Destra.
Alla presentazione c’era il Sen. Altero Matteoli ed il Sen Franco Mugnai.
Il candidato a sindaco ha presentato i principali punti del suo programma.
Il primo è quello del polo siderurgico: è stato sottolineato il cattivo gusto e la demagogia di Grillo che due ore prima aveva fatto il suo comizio davanti alla portineria della Lucchini. E’ stato criticato il governo di sinistra che in tutti questi decenni non si è preoccupato di incentivare una economia imprenditoriale alternativa alla fabbrica ma ha fatto solo clientelismo; sull’accordo programmatico Ferrari ha affermato che questo ha consentito di tirare un sospiro di sollievo ma sarebbe stupido pensare che tutti i problemi siano risolti. Gli ammortizzatori sociali non durano all’infinito. Sarà allora compito dell’amministrazione comunale vigilare affinchè nella messa in pratica dei punti dell’accordo si dia priorità all’utilizzo dei lavoratori Lucchini e delle ditte locali che sino ad oggi hanno collaborato con lo stabilimento.
Anche il porto deve proseguire nello sviluppo, anche e soprattutto nell’ottica della prospettiva della rottamazione navale.
Il secondo punto caro al gruppo Ferrari Sindaco è quello del primato italiano: in una situazione così difficile a Piombino, è doveroso rivedere i criteri di assegnazione degli aiuti sociali da parte del Comune (per esempio in tema di emergenza abitativa), con un occhio di riguardo per gli italiani. Non troviamo socialmente giusto che una famiglia italiana sia costretta a cercar fortuna all’estero, abbandonando i propri affetti e la propria terra, quando magari a Piombino una casa comunale viene assegnata ad una famiglia di extracomunitari che quei legami forti con il territorio non li ha. Un motto della nostra campagna elettorale è infatti “aiuti sociali: gli italiani prima di tutto”.