Fondo di garanzia per le PMI

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PIOMBINO 5 feb­braio 2014 — Ecco il Fon­do di Micro­cre­d­i­to a sosteg­no delle pic­cole e medie imp­rese, finanzi­a­to dai tagli dei costi del­la polit­i­ca e, nel­lo speci­fi­co, dai tagli degli stipen­di dei par­la­men­tari del MoVi­men­to 5 Stelle. Per le pic­cole e medie imp­rese che ver­sano in uno sta­to di crisi e di abban­dono da parte del­lo Sta­to e anche degli isti­tu­ti di cred­i­to, diven­tan­do così più vul­ner­a­bili all’usura, al fal­li­men­to e alla chiusura, questo provved­i­men­to è di fon­da­men­tale impor­tan­za! Il Fon­do di Garanzia per le Pic­cole e Medie imp­rese è sta­to isti­tu­ito dall’art. 2, com­ma 100, let­tera A, del­la legge 622/96. Esiste dal 1997, poi rifor­ma­to nel 2005 e anco­ra nel 2010. Il fon­do è nato per offrire ai sogget­ti finanzi­a­tori autonome garanzie ai fini dell’ottenimento del finanzi­a­men­to richiesto, in parole più sem­pli­ci, con­sente l’applicazione di con­dizioni eco­nomiche più favorevoli quan­do una PMI chiede un finanzi­a­men­to ad una ban­ca o ad un inter­me­di­ario finanziario.
Come fun­ziona: la garanzia del fon­do è richi­es­ta ed è con­ces­sa alla ban­ca o all’intermediario finanziario (con­fi­di o altro sogget­to finanzi­a­tore) che ha garan­ti­to in pri­ma bat­tuta o ha con­ces­so il finanzi­a­men­to. Quin­di l’intervento del fon­do, anche se a ben­e­fi­cia­rne è la PMI, è sem­pre e solo un inter­ven­to in sec­on­da bat­tuta per­ché inter­viene, come è facile intuire, a garan­tire il finanzi­a­men­to con­ces­so. Per cui le PMI non pos­sono diret­ta­mente accedere al fon­do. L’impresa che ha bisog­no di un finanzi­a­men­to può solo chiedere alla ban­ca di garan­tire l’operazione medi­ante la garanzia offer­ta dal fon­do e, per­tan­to, in relazione alla quo­ta garan­ti­ta, che in alcu­ni casi può arrivare al 100%, l’intervento dell’intermediario finanziario (ban­ca o con­fi­di) è a ris­chio zero in caso di insol­ven­za dell’impresa, per­ché il suo cred­i­to viene ris­arci­to dal fon­do cen­trale di garanzia e, in caso di esauri­men­to fon­di, diret­ta­mente dal­lo Sta­to. Sia chiaro, quin­di, che attra­ver­so questo mec­ca­n­is­mo le imp­rese non otten­gono un con­trib­u­to in denaro o l’erogazione diret­ta di un finanzi­a­men­to agevola­to, ma la conc­re­ta pos­si­bil­ità di otten­er­lo attra­ver­so gli inter­me­di­ari finanziari (strap­pan­do anche delle ottime com­mis­sioni rispet­to tas­si, con­dizioni, etc..) per­ché a garan­tire il cred­i­to con­ces­so da questi ulti­mi è, in ulti­ma bat­tuta, lo Sta­to. Pos­sono accedere al fon­do tutte le PMI, com­p­rese quelle arti­giane. Il MoVi­men­to 5 Stelle Piom­bi­no ritiene per­ciò che sia impor­tante comu­ni­care anche a tutte le imp­rese del nos­tro ter­ri­to­rio l’esistenza di questo fon­do: con­sul­tate il sito inter­net http://www.fondidigaranzia.it/ per ver­i­fi­care le carat­ter­is­tiche nec­es­sarie per acced­ervi.
Final­mente un aiu­to con­cre­to per le imp­rese!

MOVIMENTO 5 STELLE PIOMBINO

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