Fontenova abbandonata e mal gestita
SUVERETO 25 giugno 2018 — “Siamo davanti purtroppo ad uno scempio di un luogo sacro per gli abitanti di Suvereto. Fontenova è stata per tanti secoli un punto di approvvigionamento idrico e ritrovo per la popolazione rurale per tanti anni; la fonte già mappata nel catasto leopoldino del 1821 è sicuramente di origine cinquecentesca, quando gli Appiani signori di Piombino restaurarono gran parte delle fortificazioni di Suvereto e le sue fonti, incalza Magazzini, molto importanti per l’ epoca. Fino a pochi anni fa la fonte veniva pulita dal Comune e da qualche volenteroso a cui piangeva il cuore vedere un monumento così importante mangiato dal lento abbandono del tempo”. Queste dichiarazioni, dell’attuale consigliere di Ap .risalgono a febbraio 2014.
“Una delle principali fonti storiche del territorio… lasciata in malora, sommersa dai rovi e dalla terra. Uno dei tanti beni culturali sparsi sul territorio vittima dell’incuria…”. Invece queste dichiarazioni risalgono al 2010 da parte dell’attuale sindaco Parodi.
La situazione attuale della preziosa fonte storica del nostro territorio, Fontenova, è grave. È stata inghiottita dalla vegetazione ed è completamente sottratta alla vista dei turisti e dei suveretani. Siamo preoccupati anche per la sicurezza e stabilità della fonte stessa considerato lo stato di abbandono e degrado nel quale è stata lasciata.
La ricchezze storiche e culturali del nostro Paese devono essere sempre salvaguardate.
Suvereto protagonista, per voce di Mannari, Dell’Agnello e Tosi, chiede l’immediato intervento da parte dell’amministrazione per pulire la fonte e garantire il suo decoro e sicurezza. Fontenova deve tornare a nuova vita, al netto di tutte le promesse effettuate e non mantenute in campagna elettorale da parte di chi oggi guida Suvereto.
SUVERETO protagonista