Fusione dei due Comuni: un’occasione persa
CAMPIGLIA 15 novembre 2014 — Come ha sottolineato anche durante la seduta del consiglio comunale di giovedì pomeriggio durante la discussione dell’ordine del giorno al futuro degli assetti istituzionali e gli ambiti territoriali, il sindaco di Campiglia Rossana Soffritti interviene sulla fusione dei comuni: arrivano dal ministero i primi dati e appare evidente la concretezza di quel progetto su cui i sindaci di Campiglia e Suvereto avevano chiamato i loro concittadini al referendum per unire i due Comuni.
“Sono stati resi noti dal ministero i contributi assegnati ai comuni che hanno scelto di fondersi – osserva Rossana Soffritti — esattamente tutti quelli che la legge prevedeva e che insieme ai contributi regionali e allo sblocco del patto di stabilità, avrebbero permesso alle nostre comunità di poter contare su investimenti importanti e sul potenziamento di servizi. Milioni di euro. Non saremmo oggi a discutere di come far partire progetti per la sicurezza del territorio o di dover scegliere faticosamente se asfaltare le nostre strade, qualificare il parco termale, il centro di Venturina Terme, mettere in sicurezza Cafaggio o intervenire sul centro storico di Campiglia perché avremmo potuto fare tutto. Non dovremmo affrontare tra breve con tanta apprensione il bilancio di previsione 2015 – afferma il sindaco — perché con serenità avremmo assicurato i servizi comunali senza gravare troppo sulle tasche dei cittadini. Ci si potrà consolare con l’autonomia e la possibilità di organizzare ognuno per proprio conto festicciole ed iniziative che meglio si adattano alle nostre “identità”. Amministrare, specialmente di questi tempi, penso sia un’altra cosa e debba avere obiettivi diversi. Devo dire che solo il Pd come forza politica e le coalizioni che sostenevano le amministrazioni comunali hanno creduto fortemente in un’occasione di crescita, innovazione istituzionale e sviluppo”. Queste le riflessioni a poco più di un anno di distanza dal giorno del referendum del 6 ottobre 2013, e Rossana Soffritti aggiunge “Si dirà che hanno scelto i cittadini. Io ringrazio ancora oggi, a distanza di un anno, tutti coloro che avevano creduto in questa opportunità e che era la maggioranza per la verità, se leggiamo i dati in maniera complessiva”.
Al termine della riflessione Soffritti conclude con un auspicio: “La consapevolezza di cosa abbiamo perso potrà forse aiutare tutti a sostenere meglio le prossime sfide e a non cedere alla tentazione di sollecitare timori, e auspico che tale consapevolezza sia la base per sostenere azioni che alimentano la speranza e il coraggio del cambiamento”.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA