Giuliani comincia a vedere il bicchiere mezzo pieno

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PIOMBINO 24 mar­zo 2016 — “Com­in­ci­amo a vedere il bic­chiere mez­zo pieno”. Il sin­da­co Mas­si­mo Giu­liani, a con­clu­sione del tavo­lo del­la cab­i­na di regia sull’Accordo di pro­gram­ma che si è oggi svolto a Piom­bi­no, ha espres­so un giudizio pos­i­ti­vo sul­la pie­ga che sta assumen­do la ges­tione delle azioni pre­viste dall’Accordo stes­so.
“Dopo la riu­nione al Mise del 17 mar­zo scor­so” — ha det­to il sin­da­co — si per­cepisce un cam­bio di pas­so. Quel­la riu­nione è servi­ta anche per capire che alcune cose van­no cam­bi­ate nel­la ges­tione dell’Accordo e tut­to questo si è rif­lesso pos­i­ti­va­mente anche nel­la riu­nione di ques­ta mat­ti­na.”
Ma vedi­amo i pun­ti che sono sta­ti affrontati nel­la cosid­det­ta “cab­i­na di regia” di oggi 24 mar­zo, che il sin­da­co ha defini­to uno stru­men­to molto impor­tante per armo­niz­zare le politiche min­is­te­ri­ali con il ter­ri­to­rio e alla quale han­no parte­ci­pa­to l’assessore regionale all’ambiente Fed­er­i­ca Fratoni, il con­sigliere del pres­i­dente Rossi Gian­fran­co Simonci­ni, il sin­da­co e il vicesin­da­co Ste­fano Fer­ri­ni, le orga­niz­zazioni sin­da­cali e le asso­ci­azioni di cat­e­go­ria.
“Sul­la 398, dopo una let­tera invi­a­ta in questi giorni dal pres­i­dente Rossi in cui si chiede un incon­tro urgente al Min­is­tero delle Infra­strut­ture, sti­amo atten­den­do una con­vo­cazione a breve e questo ci fa ben sper­are. Come già antic­i­pa­to, il reper­i­men­to dei fon­di ver­rà demanda­to ad Anas e l’Autorità por­tuale fun­zion­erà da stazione appal­tante — ha spie­ga­to Giu­liani — Esiste inoltre un’ipotesi di trac­cia­to del 2° lot­to del­la stra­da.”
Sul fronte degli ammor­tiz­za­tori sociali in sca­den­za, con­fer­ma­ta la volon­tà di con­vo­care a breve da parte del min­istro Polet­ti gli ammin­is­tra­tori delle otto Regioni delle aree di crisi per trovare delle soluzioni imme­di­ate.
“Ci sono delle idee in propos­i­to — ha det­to il sin­da­co — che sono quelle di pro­muo­vere, come già fat­to in Friuli, i lavori di pub­bli­ca util­ità e tiroci­ni for­ma­tivi per lavo­ra­tori in età avan­za­ta, come forme di sosteg­no al red­di­to.”
Il prossi­mo 11 aprile inoltre Simonci­ni ha con­vo­ca­to una riu­nione qui a Piom­bi­no alla quale parteciperà anche l’assessore regionale alla for­mazione Grieco, con la parte­ci­pazione di Invi­talia, alla quale saran­no invi­tate le aziende che vogliono incre­mentare prog­et­ti di svilup­po con l’obiettivo di capire le loro esi­gen­ze di for­mazione, un aspet­to questo molto impor­tante per garan­tire la buona rius­ci­ta di nuovi inse­di­a­men­ti. Ricor­do che per la for­mazione ci sono già disponi­bili 1 mil­ione e due­cen­to mila euro.”
Sul fronte delle boni­fiche, il prossi­mo step sarà la Con­feren­za dei servizi del prossi­mo 20 aprile alla quale parteciperà la Regione, il Min­is­tero dell’ambiente, il Comune, sul­la base dell’accordo 252bis, che servirà a met­tere a con­fron­to la situ­azione delle boni­fiche boni­fiche di parte pub­bli­ca e quelle delle aree pri­vate. Si prospet­tano inoltre notizie pos­i­tive anche per la bonifi­ca del­la Li53 e del­la 32 ettari.
Nel cor­so del­la riu­nione, inoltre, la Regione ha illus­tra­to l’esito dei ban­di a favore del­la rein­dus­tri­al­iz­zazione e del­la diver­si­fi­cazione, pre­visti dal PRRI. Sui 20 mil­ioni mes­si a dis­po­sizione dal gov­er­no tramite i ban­di di Invi­talia sono state pre­sen­tate 9 domande — ha spie­ga­to il vicesin­da­co Ste­fano Fer­ri­ni — che pos­sono atti­vare 100 mil­ioni di finanzi­a­men­to con una richi­es­ta di finanzi­a­men­to di 66 mil­ioni (supe­ri­ore quin­di a quan­to mes­so a dis­po­sizione). Se tutte queste domande andassero a buon fine, potreb­bero essere atti­vati cir­ca 180 nuovi posti di lavoro. Pos­i­ti­va in ogni caso la rispos­ta rice­vu­ta.
Sulle risorse messe a dis­po­sizione dal­la Regione Toscana invece, in tut­to 33,2 mil­ioni di euro, sono sta­ti dis­tribuiti sino ad oggi 2,5 mil­ioni di euro. Per quan­to riguar­da il ban­do sui Pro­to­col­li di inse­di­a­men­to, per il quale sono disponi­bili 4 mil­ioni di euro, sono sta­ti dis­tribuiti 1,5 mil­ioni di euro e prossi­ma­mente si apri­ran­no nuovi ban­di per i restanti 2,5 mil­ioni.
Il 7 mar­zo si è aper­to inoltre il Fon­do rota­ti­vo, per un finanzi­a­men­to a tas­so zero di 8 mil­ioni di euro, final­iz­za­to alla dal 50 al 70% degli inves­ti­men­ti. Il ban­do rimar­rà aper­to fino al 30 aprile.
Ma il prob­le­ma fon­da­men­tale sec­on­do Fer­ri­ni è quel­lo del­la disponi­bil­ità di aree soprat­tut­to per le pic­cole e medie imp­rese. “Per questo dob­bi­amo accel­er­are per l’area pro­dut­ti­va di Col­ma­ta-Gag­no — sostiene Fer­ri­ni — Il piano attua­ti­vo approva­to recen­te­mente in con­siglio non ha avu­to osser­vazioni e quin­di non avrà bisog­no di un ulte­ri­ore pas­sag­gio in con­siglio. La sua approvazione defin­i­ti­va andrà in giun­ta il pri­ma pos­si­bile e poi potran­no par­tire le gare per l’assegnazione delle aree.”

UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO

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