Giuliani e Di Giorgi: solo un contentino
PIOMBINO 7 ottobre 2015 — Il Sindaco di Piombino Giuliani e l’Assessore Di Giorgio rispondono con un semplice comunicato stampa a quattro giorni di distanza dalla cortese visita dell’Assessore regionale alla Sanità Saccardi, che aveva annunciato la probabile chiusura del punto nascita di Piombino. C’è voluto così tanto tempo per capire che la chiusura del punto nascita non è una buona notizia per la città?
Oltre a non essere tempestive, le parole di Giuliani e Di Giorgi ci sembrano poco credibili: sembrano una timida riflessione da parte di chi non vuol fare barricate ma, al tempo stesso, deve dare un contentino ai cittadini. Il problema a Piombino, oltretutto, non è solo la chiusura del punto nascita, ma anche lo smantellamento di altri reparti, nel silenzio assordante delle istituzioni locali. Se Sindaco e Assessore vogliono essere credibili, se ne assumano le responsabilità politiche e si dimettano se il centro nascita verrà chiuso.
La Riforma sanitaria targata Rossi non tiene conto, inoltre, che Piombino è distante più di un’ora di viaggio dagli ospedali di Livorno e Grosseto; i disagi che comporta la Riforma sono tanti e gravi, per questo stiamo raccogliendo le firme per il Referendum che chiede di abrogarla. Continueremo a batterci affinché alla città di Piombino non venga tolto il diritto alla salute.
Francesco Ferrari e Giovanni Donzelli