Giuliani: non c’è tempo per assemblee

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pervenuta in redazione

PIOMBINO 24 mag­gio 2015 — Non è pos­si­bile orga­niz­zare la riu­nione dei Con­sigli comu­nali aper­ti del­la Val di Cor­nia e neanche un assem­blea pub­bli­ca pro­mossa dal Comune di Piom­bi­no, i tem­pi sono trop­po stret­ti: così risponde il Sin­da­co Giu­liani alla richi­es­ta delle Asso­ci­azioni “Res­ti­amo Umani”, “Lavoro Salute Dig­nità”, Legam­bi­ente e “Rug­gero Tof­fo­lut­ti con­tro le mor­ti sul lavoro” nel­l’in­con­tro svoltosi il 22 mag­gio pres­so il Comune di Piom­bi­no.
Le Asso­ci­azioni han­no invano rib­a­di­to per tut­ta la dura­ta del­l’in­con­tro la neces­sità di un momen­to di con­fron­to, di con­sul­tazione demo­c­ra­t­i­ca e di infor­mazione diret­ta in pri­ma per­sona alla cit­tad­i­nan­za tut­ta da parte del Sin­da­co, con­seguente all’im­peg­no assun­to da lui assun­to il 6 mar­zo scor­so in occa­sione del­l’assem­blea del Per­ti­cale, che non verte­va solo sul­la ques­tione AFO, come mostra di credere il Sin­da­co, ma toc­ca­va molti altri aspet­ti anche più impor­tan­ti. Si chiede­vano infat­ti garanzie per i lavo­ra­tori, l’in­dot­to e prospet­tive sicure in ter­mi­ni di occu­pazione salute e ambi­ente per un intero ter­ri­to­rio, nonché per il futuro delle nuove gen­er­azioni man­i­fe­s­tando la neces­sità di un con­fron­to aper­to con col­oro che ci rap­p­re­sen­tano.
Nel rispet­to dei ruoli di cias­cuno, un incon­tro come quel­lo sol­lecita­to dalle Asso­ci­azioni avrebbe dato la pos­si­bil­ità di com­pren­dere gli aspet­ti che han­no spin­to il Sin­da­co a esprimer­si, sul piano Cevi­tal, sin da subito, con toni estrema­mente pos­i­tivi e di chiarire i dub­bi sia sulle garanzie for­nite da Cevi­tal, sia sul­la pos­si­bil­ità di ottenere un ris­arci­men­to dan­ni in caso di man­ca­ta real­iz­zazione del piano indus­tri­ale pro­pos­to, aspet­ti che mer­i­tano un adegua­to appro­fondi­men­to.

Asso­ci­azione Res­ti­amo Umani
Asso­ci­azione Rug­gero Tof­fo­lut­ti con­tro le mor­ti sul lavoro
Lavoro salute dig­nità
Legam­bi­ente

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