Giuliani: per ora senza progetti su Tor del Sale

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PIOMBINO 3 mag­gio 2018 — “Su Enel la nos­tra posizione è chiara e risponde a una visione ben pre­cisa di svilup­po del ter­ri­to­rio”. Il sin­da­co Mas­si­mo Giu­liani ritor­na sul­la ques­tione lega­ta al futuro di Tor del Sale, dopo lo stop da parte del­la Regione al prog­et­to di riqual­i­fi­cazione che prevede­va la real­iz­zazione di un Mall gran­di firme.
“Come ho già avu­to modo di dire anche in con­siglio comu­nale, rispon­den­do pro­prio alla mozione pre­sen­ta­ta da Ric­car­do Gelichi di “Ascol­ta Piom­bi­no” — affer­ma il sin­da­co — abbi­amo inizia­to a ragionare sul futuro di quel­l’area dal giug­no 2014, all’inizio del mio manda­to. Un’area che ha conosci­u­to per oltre 35 anni una pro­duzione non pro­pri­a­mente sosteni­bile. Se quin­di sono sta­ti elab­o­rati dei prog­et­ti di ricon­ver­sione si deve a ques­ta ammin­is­trazione, che sin dal­l’inizio si è pos­ta il prob­le­ma del­la bonifi­ca dei ter­reni, del­la demolizione degli impianti e di un’ ulte­ri­ore qual­i­fi­cazione e svilup­po del tur­is­mo costiero, capace di avvan­tag­gia­re anche il tes­su­to arti­gianale e com­mer­ciale del­la cit­tà.
Per la pri­ma vol­ta abbi­amo lan­ci­a­to l’idea di riqual­i­fi­care l’area coni­u­gan­do gli aspet­ti ambi­en­tali con quel­li del rilan­cio eco­nom­i­co. Gli obi­et­tivi sono sem­pre sta­ti chiari e la visione pure.
Purtrop­po la Regione ha fer­ma­to il prog­et­to per un prob­le­ma di sosteni­bil­ità eco­nom­i­ca e allo sta­to attuale gli acquiren­ti stan­no lavo­ran­do alla preparazione di una nuo­va pro­pos­ta più sosteni­bile di cui per il momen­to non disponi­amo di ele­men­ti con­creti.
Aspet­ti­amo quin­di che ci ven­ga pre­sen­ta­ta una nuo­va prog­et­tazione più speci­fi­ca per val­u­tar­la sul­la base degli obi­et­tivi e del­la visione che abbi­amo di ques­ta parte di ter­ri­to­rio.
Pro­prio in virtù di ques­ta visione, qual­si­asi inizia­ti­va che pos­sa essere pre­sa su quel­l’area e anche sul por­to del­la Chiusa e sul­l’it­ti­coltura, non può pre­scindere da quel­lo che suc­ced­erà in ques­ta zona retro­dunale, rispet­to alla quale in questo momen­to non abbi­amo prog­et­ti. Nec­es­saria quin­di una piani­fi­cazione coor­di­na­ta di tut­ta l’area che ver­rà attua­ta nel momen­to in cui avre­mo tut­ti gli ele­men­ti per far­la”.

Uffi­cio stam­pa Comune di Piom­bi­no

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