Gli atti vandalici non fanno parte della politica
PIOMBINO 17 febbraio 2014 — A seguito di quello che è successo nella notte tra venerdì e sabato, come militanti dei Giovani Democratici Val di Cornia-Elba, vogliamo esprimere tutto il nostro disappunto verso un atto che ci sente chiamati in causa e che ci offende. Come parte di quel tessuto di volontari che dedica tempo libero, impegno e fatica per cercare di realizzare qualcosa di concreto e utile per tutta quanta la comunità, ci indigniamo davanti a questi atti di puro vandalismo concretizzatisi con scritte ingiuriose sul muro della Federazione PD con sede a Piombino. Sappiamo molto bene come il momento politico ed economico-sociale del nostro Paese sia particolarmente preoccupante e deprimente, lo sappiamo in prima persona, essendo molti di noi giovani, laureati e disoccupati. Crediamo nelle idee e nei valori che il PD esprime e siamo fermamente convinti che solo la politica rappresenti lo strumento da utilizzare, ora più che mai, per creare il nostro futuro e per cambiare le cose. Non pensiamo che sia la via giusta offendere tutti coloro che si trovano e lavorano nel Partito; si può essere in disaccordo ma tali atti vandalici esulano da ogni tipo di dialettica politica. Siamo aperti a qualsiasi tipo di dialogo con tutti coloro che la pensano diversamente da noi, ma respingiamo con forza qualsiasi atteggiamento violento e diseducativo come quello avvenuto nella notte di venerdì. Noi crediamo nel partito e lo difendiamo, chi non è d’accordo con noi ci sfidi sui temi, mettendoci la faccia, assumendosi le proprie responsabilità e non nascondendosi dietro una bomboletta spray.
Giovani Democratici Val di Cornia-Elba