Governare è qualcosa di più che scrivere un’arringa
SUVERETO 14 gennaio 2020 — Se mai vi fosse ancora qualche dubbio sull’enorme differenza che passa tra mettere insieme tante parole e prendersi invece la responsabilità di conoscere e governare le cose, ormai è stato dissipato.
Sulla questione SACOI3, UniAmo Suvereto, dopo aver per mesi giocato a nascondino attendendo il lavoro dell’amministrazione chiamandosi autonomamente fuori dalla discussione e non avendo contribuito di una virgola ad un percorso lungo e delicato in cui vari soggetti hanno lavorato per giungere a un punto di intesa sulla complessa questione, adesso rivendica un po’ di visibilità in un incontro che aveva evidentemente solo l’obiettivo di un attacco politico pretestuoso, al quale Terna responsabilmente non si è prestata .
In tanti mesi , ben 15, in nessuna occasione la minoranza Pd ha avuto il buonsenso di esprimere un’opinione, più volta richiesta da Assemblea Popolare, limitandosi talvolta a domande, altre ad arringhe, pretesti per prendere tempo, tante parole per non dire nulla, altre nascondendosi dietro a una minoranza del comitato.
È stata cambiata la localizzazione iniziale dell’edificio del SACOI3, condivisa da comitato e associazioni di categoria, sono stati ottenuti il rifacimento della strada dei Forni, l’interramento delle linee, l’installazione di centraline di monitoraggio, l’impegno sulla formazione delle aziende locali e sulla regimazione delle acque, è stato accolto l’invito ad un contesto architettonico, oltre alla condivisione di scelte da gestire nella sede di una commissione, tanto per citare alcuni aspetti della concertazione.
Se UniAmo Suvereto ritiene di non avere visto confronto e chiarezza, è perché a questo confronto si è sottratto, per manifesta incapacità di affrontare nel modo adeguato la situazione.
Dopo tanti e tali passaggi e passi avanti compiuti dal’amministrazione targata Assemblea Popolare Suvereto, assistiamo ora alla ricerca finale di visibilità di AniAmo Suvereto con contenuti che rasentano la scoperta dell’acqua calda, che tirano in ballo questioni note e che hanno già avuto risposte, con annesso tentativo di appropriarsi del risultato.
Chi non vuole accettare la fatica di affrontare le situazioni complesse, ma predilige stare a guardare e rinviare sempre palla al centro, non cerchi poi di entrare in campo a giochi fatti.
Purtroppo la politica spesso ci insegna che ci sono persone che sanno tutto e purtroppo è tutto quello che sanno.
Bene ha fatto il sindaco a non partecipare a una iniziativa di parte in cui è stata evitata la propaganda solo grazie alla professionalità dei rappresentanti di Terna. Ci auguriamo che l’amministrazione vada avanti spedita e chiuda gli accordi che la minoranza vorrebbe far saltare in barba agli interessi collettivi, per mera questione di visibilità politica.
Assemblea Popolare Suvereto