PIOMBINO 4 set­tem­bre 2019 — Anche la Quar­ta Edi­zione di Cov­er­green — svoltasi a Piom­bi­no dal 26 al 31 agos­to — si è con­clusa con un sig­ni­fica­ti­vo suc­ces­so: grande sod­dis­fazione per gli orga­niz­za­tori, il Comune di Piom­bi­no e i vari spon­sor che han­no col­lab­o­ra­to all’even­to, notev­ole qual­ità nel­la pro­pos­ta artis­ti­ca, ril­e­vante l’af­fluen­za alla mostra, impor­tante soprat­tut­to il con­sen­so del pub­bli­co, che ha apprez­za­to tut­ti gli even­ti ser­ali e la scelta di dedi­care al 1969 e a Wood­stock la mostra di cop­er­tine, come sem­pre cen­tro nevral­gi­co del prog­et­to arric­chi­to poi da ospi­ti e appun­ta­men­ti dal vivo.
Rispet­to alle tre prece­den­ti edi­zioni, nelle quali il prog­et­to espos­i­ti­vo sulle cop­er­tine dei 33 giri stori­ci del rock era anco­ra in divenire, la Quar­ta Edi­zione ha con­fer­ma­to nel­la maniera più evi­dente che la cor­posa parte­ci­pazione del pub­bli­co è sta­ta mira­ta: gli spet­ta­tori accor­si pri­ma in Palaz­zo Appi­ani poi in Piaz­za Bovio han­no riconosci­u­to defin­i­ti­va­mente la pecu­liar­ità del­l’inizia­ti­va — Cov­er­green res­ta un even­to sui gener­is in tut­ta Italia — e l’al­ta qual­ità del cartel­lone. La pre­sen­za nel pub­bli­co di gior­nal­isti e oper­a­tori del­l’in­for­mazione musi­cale quali Mau­r­izio Bian­chi­ni, Rena­to Scuffi­et­ti e Andrea Gozzi lo ha rib­a­di­to; il notev­ole afflus­so al mer­ca­to del vinile negli ulti­mi due giorni è sta­to il val­ore aggiun­to. La stes­sa mostra, che ha avu­to la natu­ra di gesto artis­ti­co e per­cor­so emozionale, più che una espo­sizione didas­cal­i­ca, lo con­fer­ma.
Il gran finale con una figu­ra gigan­tesca come Fran­co Mus­si­da ha ripor­ta­to Piom­bi­no tra le piazze più influ­en­ti per la musi­ca in Italia e ha seg­na­to un momen­to stori­co per i con­tenu­ti alta­mente inno­v­a­tivi. Altret­tan­to impor­tante la ser­a­ta ded­i­ca­ta a Lucio Bat­tisti con gli Uomi­ni Celesti, pic­co mas­si­mo di affluen­za con un prog­et­to orig­i­nale tra nar­razione e musi­ca. Men­zione spe­ciale per la ser­a­ta su Wood­stock: nonos­tante l’assen­za per motivi di salute del­l’ospite Ernesto Assante, l’in­con­tro non è sta­to annul­la­to ben­sì affida­to alla sapi­ente con­duzione di Mar­co Brac­ci e Dona­to Zop­po, con l’ap­por­to visi­vo di Daniele Stel­la (Video­danz) e la parte­ci­pazione di Fabio Canes­sa, pro­fes­sion­isti piom­bi­ne­si di fama nazionale che arric­chis­cono Cov­er­green. Pao­lo Maz­zuc­chel­li con il suo show ded­i­ca­to alle cop­er­tine “al fem­minile” ha ripor­ta­to una divul­gazione intel­li­gente e mai banale, la pri­ma Tar­ga Cov­er­green asseg­na­ta a Viviana Tac­chel­la e Rossel­la Canac­ci­ni delle Stars è sta­to un momen­to emozio­nante in cui la comu­nità e il ter­ri­to­rio han­no riconosci­u­to un pez­zo di sto­ria del­la musi­ca piom­bi­nese e nazionale.
Cov­er­green diven­ta un brand, una sor­ta di mar­chio riconosci­bile non solo in Toscana, lega­to alla divul­gazione intel­li­gente, appas­sion­a­ta e com­pe­tente. Lo staff è già al lavoro per l’edi­zione 2020, all’in­seg­na delle novità, del poten­zi­a­men­to dei rap­por­ti con scuo­la e uni­ver­sità, di nuove part­ner­ship sul ter­ri­to­rio e fuori.

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