Gruppo 2019 si è presentato a Campiglia
CAMPIGLIA 21 ottobre 2018 — Qualche volta è stata una già convinta adesione, qualche altra un interesse misto a curiosità e volontà di capire. L’esordio del “Gruppo 2019” nel panorama politico locale e nell’agone della battaglia elettorale per le amministrative del prossimo anno a Campiglia Marittima non è passato inosservato.
Lo ha reso evidente la prima iniziativa della nuova organizzazione che si è tenuta nell’ex cinema Mannelli a Campiglia. Tra i presenti, ha fatto in particolare presa la volontà di scegliere, per la partecipazione al voto, lo strumento della Lista civica senza connotazioni partitiche, in aperta contrapposizione alla maggioranza che da sempre regge il Comune e con l’unico legame di un programma fatto di pochi realizzabili punti da costruire direttamente ascoltando la gente.
Negli interventi, seguiti all’introduzione di Barbara Piras e Sara Gabrielli, è stato generalmente accolto il concetto legato alla presenza, già tra i promotori, di personaggi con connotazione e storie politiche diverse. Che, se hanno senso a livello di orientamenti politici generali, rivestono invece un’importanza relativa nell’amministrazione di piccole realtà come Campiglia dove non è difficile, con buon senso e senza pregiudizi, trovare consensi sulle cose su cui intervenire.
Prova ne è che già dall’incontro nell’ex cinema sono uscite le prime richieste e le prime proposte che, nella fattispecie per Campiglia, sono state orientate verso la volontà di far rivivere un centro storico abbandonato all’inedia, il bisogno di puntare su economie legate al turismo, l’urgenza di organizzare servizi primari adeguati, l’offerta di una istruzione primaria in loco senza la quale una comunità è destinata al declino, infine l’importanza di salvaguardare la ricchezza di un patrimonio storico ed archeologico oggi in gran parte trascurato.
GRUPPO 2019