PIOMBINO 27 giug­no 2015 — Rite­ni­amo nec­es­sario che le Orga­niz­zazioni Sin­da­cali e le Isti­tuzioni si adoperi­no con ogni mez­zo per pot­er fare accedere i lavo­ra­tori all’ uti­liz­zo del TFR ( con­ge­la­to al pas­si­vo e quel­lo mat­u­ra­to dal 2007 ad oggi ) e uti­liz­zare come inte­grazione alla ret­ribuzione pre­vista dal­la CIGS.
Questo aiuterebbe ad alle­viare le dif­fi­coltà e i sac­ri­fi­ci a cui i sono sot­to­posti, esclu­si­va­mente , i lavo­ra­tori e le loro famiglie in questi ulti­mi due anni e mez­zo quin­di per­me­t­ten­do loro di con­durre un vita dig­ni­tosa.
Chiedi­amo altresì alle Orga­niz­zazioni Sin­da­cali e le Isti­tuzioni di ver­i­fi­care quan­to dis­pos­to dal­la sen­ten­za ‚del­la supre­ma Corte di Cas­sazione , N° 19291 del 22..09.2011 (per leg­gere clic­ca qui) in mer­i­to al paga­men­to del TFR anche ai lavo­ra­tori trasfer­i­ti ai sen­si dell’ Art. 2112 del CC.
Chiedi­amo inoltre che vengano pro­gram­mate le assem­blee , in ses­sione uni­ca , da svol­ger­si men­sil­mente, per infor­mare tut­ti i lavo­ra­tori
(in CIGS e quel­li a lavoro ) sul­lo sta­to di avan­za­men­to del piano indus­tri­ale e anal­iz­zare le prob­lem­atiche del­la fab­bri­ca.
Esprim­i­amo sol­i­da­ri­età e vic­i­nan­za ai lavo­ra­tori del­la SOL che stan­no facen­do lo sciopero del­la fame per ottenere la pro­ro­ga del­la cas­sa inte­grazione, che, se non fos­se con­ces­sa, sarebbe una grave ingius­tizia da parte di uno Sta­to che dovrebbe tute­lare i suoi cit­ta­di­ni.

Grup­po di mino­ran­za sin­da­cale