PIOMBINO 20 mar­zo 2015 — I liv­el­li di mor­tal­ità in Val di Cor­nia sono inac­cetta­bili: i Comu­ni inizino a ren­dere pub­bli­ci dati epi­demi­o­logi­ci e map­patu­ra delle con­dut­ture in amianto.
L’in­con­tro infor­ma­ti­vo con Mau­r­izio Marchi (epi­demi­ol­o­go di Med­i­c­i­na Demo­c­ra­t­i­ca) — orga­niz­za­to da Irene Pec­chia, Can­di­da­ta Con­sigliera 5Stelle per la Regione Toscana e dai meet­up del­la zona il 19 mar­zo 2015 a Ven­tu­ri­na Terme — ha con­fer­ma­to i dati sci­en­tifi­ci riguardan­ti li’n­ci­den­za dei numerosi fat­tori inquinan­ti sul­la salute pub­bli­ca del­la Val di Cor­nia, la quale avrebbe liv­el­li di mor­tal­ità gen­erale più alti del­la media Toscana.
Il nos­tro ter­ri­to­rio, per la sua par­ti­co­lare con­for­mazione geografi­ca, sem­bra essere il baci­no di rac­col­ta delle neg­a­tiv­ità por­tate dal­l’in­quina­men­to del­l’aria provo­ca­to dalle attivi­ta siderur­giche e da ulti­mo dal­l’amianto nelle con­dut­ture del­l’ac­qua pota­bile. Al fine di appro­fondire ulte­ri­or­mente la conoscen­za di questi dati e la loro elab­o­razione in pro­pos­ta polit­i­ca, il M5s chiederà alle sin­gole Ammin­is­trazioni Comu­nali e agli altri organi com­pe­ten­ti in mate­ria del­la Valdicor­nia di ren­dere pub­bli­ci i refer­ti epi­demi­o­logi­ci e le map­pa­ture delle con­dut­ture di acqua pota­bile con­te­nen­ti amianto.

Irene Pec­chia