I revisori di nuovo sul consuntivo di Piombino
Il Collegio dei revisori del Comune di Piombino invia una seconda relazione sul Bilancio consuntivo 2012 alla Presidente del Consiglio comunale e chiede che venga letta nel prossimo consiglio comunale già convocato e cioè il 13 maggio.
La relazione è tecnicamente un Referto del Collegio dei revisori al Consiglio comunale su gravi irregolarità di gestione che il Collegio dei revisori ha l’obbligo di inviare all’ Organo consiliare con contestuale denuncia ai competenti organi giurisdizionali (Corte dei Conti). Essa elenca gli elementi e/o fatti concreti, alcuni dei quali da considerarsi “irregolarità gravi”, che hanno condotto il Collegio ad esprimere parere non favorevole al rendiconto dell’esercizio 2012 dell’ Ente e cioè
1) l’operazione di riacquisto degli immobili dalla società “Piombino Patrimoniale Srl”;
2) il mancato rispetto dell’obiettivo del Patto di stabilità;
3) l’indebitamento;
4) l’applicazione dell’avanzo di amministrazione dell’esercizio 2011 alla parte corrente per l’importo di Euro 1.240.558,74;
5) i residui attivi e passivi: antica formazione, riaccertamenti con motivazioni mancanti, tasso di smaltimento, incremento rispetto all’esercizio precedente;
6) non coincidenza del saldo del tesoriere con quello dell’ente;
7) le spese di rappresentanza e quelle relative a relazioni pubbliche, convegni mostre e pubblicità;
8) mancata consegna di documenti obbligatori.