Idee per la riprogettazione della costa urbana

· Inserito in Teoria e pratica

PIOMBINO 27 luglio 2019 — L’assessore Ric­car­do Gelichi, affi­an­ca­to dal sin­da­co Francesco Fer­rari, ha illus­tra­to la pri­ma fase di riprog­et­tazione del­la cos­ta urbana.
È il sin­da­co Fer­rari a sot­to­lin­eare l’importanza di ques­ta oper­azione: “La riqual­i­fi­cazione del­la cos­ta urbana è uno dei fat­tori essen­ziali per una val­oriz­zazione cit­tad­i­na in sen­so tur­is­ti­co ma non solo: la cura del bel­lo, l’attenzione al deco­ro urbano ed alla fruibil­ità degli spazi pub­bli­ci sono ele­men­ti che inci­dono pro­fon­da­mente sul­la qual­ità del­la vita dei cit­ta­di­ni. L’amministrazione è impeg­na­ta non solo nel­la prog­et­tual­ità di medio ter­mine e nel­la real­iz­zazione del­la visione futu­ra del­la cit­tà ma, attra­ver­so inter­ven­ti pun­tu­ali e tem­pes­tivi, pone mas­si­ma atten­zione alle prob­lem­atiche cit­ta­dine quo­tid­i­ane, for­nen­do risposte rapi­de alle seg­nalazioni sul ter­ri­to­rio.”.
L’operazione di ric­og­nizione sul­la cos­ta è inizia­ta dal trat­to degli ex macel­li: una zona costiera con gran­di poten­zial­ità in ter­mi­ni turistico/ricettivi che attual­mente ver­sa in sta­to di pro­fon­do degra­do.
L’amministrazione intende ripren­dere il piano par­ti­co­lareg­gia­to del­la cos­ta urbana, bloc­ca­to negli anni per la pre­sen­za del canile, e prevedere la riqual­i­fi­cazione degli ex macel­li da adibire a strut­tura turistico/ricettiva com­pren­den­do anche l’ex caser­ma dei pom­pieri. Questo inter­ven­to è la pre­mes­sa per creare una sin­er­gia pub­bli­co-pri­va­to con lo scopo di bonifi­care e ren­dere intera­mente fruibile il trat­to di cos­ta dagli ex macel­li fino a sot­to il Bernar­di­ni, inter­ran­do anche l’ingombrante tubo che corre sot­to il Bernar­di­ni.

L’asses­sore Ric­car­do Gelichi illus­tra la pri­ma fase del­la riprog­et­tazione del­la cos­ta urbana

Altro trat­to di cos­ta in esame da parte degli uffi­ci del Comune è quel­lo dell’ex Cen­tro Veli­co sot­to Piaz­za Bovio.
Nel­la parte finale del piaz­za­le sarà inseri­ta una posa in pietre degradante a scali­na­ta ver­so il mare per creare un’area aggiun­ti­va a quel­la già pre­sente. L’amministrazione eseguirà un impianto per l’illuminazione not­tur­na anche sul­la spi­ag­gia lib­era e si val­u­ta la pos­si­bil­ità di inserire un ascen­sore che pos­sa col­le­gare piaz­za Bovio alla zona sot­tostante ren­den­do final­mente acces­si­bile a tut­ti l’area.
Il pri­va­to attuale gestore dell’area si assumerà l’onere di eseguire un ripasci­men­to annuale del­la spi­ag­gia lib­era, poten­zian­done notevol­mente la fruibil­ità da parte dei tur­isti e dei cit­ta­di­ni.
“L’obiettivo dell’intervento”afferma Gelichi “è trasfor­mare quest’area in un fiore all’oc­chiel­lo di Piom­bi­no sot­to il pro­fi­lo del­la bal­neazione, dan­do anco­ra più pres­ti­gio alla già bel­la piaz­za Bovio. Questo è l’inizio di un lun­go per­cor­so che ci vedrà impeg­nati a ver­i­fi­care ogni ambito costiero per cer­care di ottimiz­zarne al mas­si­mo le poten­zial­ità fun­zion­ali, pro­dut­tive e estetiche.”.

Uffi­cio stam­pa Comune di Piom­bi­no

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