Idee e progetti dei campigliesi per Campiglia

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pervenuta in redazione

CAMPIGLIA 20 feb­braio 2017 — I campigliesi invi­tati ai nos­tri incon­tri sono sta­ti tan­ti e dob­bi­amo dire che in tan­ti han­no rispos­to, anche giovedì sera! L’Os­te­ria in piaz­za Garibal­di era piena di per­sone inter­es­sate al futuro del­la scuo­la e più in gen­erale pre­oc­cu­pate per il futuro dei servizi e del nos­tro paese.
Abbi­amo espres­so la nos­tra visione e ne è sca­tu­ri­ta una dis­cus­sione dove non sono man­cate polemiche più o meno costrut­tive.
Ma alla doman­da. .…“Va bene e allo­ra che si fa?”, nes­suno si è sen­ti­to di dire “niente”.
Noi abbi­amo pre­sen­ta­to idee e prog­et­ti; è inter­venu­ta l’es­per­ta di pet ther­a­py a cui abbi­amo richiesto pre­sen­za con un prog­et­to sco­las­ti­co e durante gli even­ti per bam­bi­ni e famiglie che vor­rem­mo orga­niz­zare sup­por­t­ati dagli enti che ci han­no dato disponi­bil­ità e che ringrazi­amo per­ché sono sta­ti tut­ti col­lab­o­ra­tivi a par­tire dall’ EVC, alla Mis­eri­cor­dia, all’As­so­ci­azione com­mer­cianti, alla soci­età Parchi.
Abbi­amo par­la­to dei Cav­a­lieri di San Fioren­zo che parteciper­an­no alle man­i­fes­tazioni e ai prog­et­ti sportivi pro­posti dal cen­tro “la Pieve”; abbi­amo par­la­to del­la pos­si­bil­ità di ripopo­lare Campiglia e di cosa pro­porre all’am­min­is­trazione a riguar­do.
Fino ad adesso abbi­amo spe­so parole, vor­rem­mo adesso dimostrare coi fat­ti che uni­ti potrem­mo riv­i­tal­iz­zare un po’  il nos­tro bor­go ed ele­vare la nos­tra scuo­la miglio­ran­do il già pur ele­va­to gra­do di istruzione.
Vogliamo dimostrare ai campigliesi che ai gio­vani inter­es­sa il paese e che pos­si­amo sem­pre e comunque desider­are di pot­er avere una scelta e un’al­tra pos­si­bil­ità.
Vogliamo dimostrare all’am­min­is­trazione che cre­den­do noi, per pri­mi, nel bor­go pos­si­amo ren­der­lo flori­do ed accogliente in modo da col­lab­o­rare affinché vengano man­tenu­ti in loco servizi essen­ziali per i cit­ta­di­ni.
Sin­ce­ra­mente, dopo giovedì, siamo con­vin­ti che pos­si­amo provare a creare una con­tro­ten­den­za, un ritorno ai val­ori di un tem­po per­ché non si dica, in un futuro, che in realtà i nemi­ci di Campiglia pos­sano essere sta­ti i campigliesi stes­si.

Grup­po Tute­lare Campiglia

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