Il 24 gennaio prima udienza ricorso referendum
PIOMBINO 3 gennaio 2019 – Il 24 gennaio prossimo si svolgerà presso il Tribunale di Livorno l’udienza sul ricorso contro la decisione con la quale il consiglio comunale di Piombino il 29 novembre 2018 ha preso atto del parere di non ammissibilità espresso dalla Commissione tecnica, a suo tempo nominata per esprimersi sul quesito finalizzato a un referendum consultivo presentato dal Comitato promotore il 18 settembre 2018.
Il quesito riguardava la vendita delle azioni di RIMateria possedute da Asiu ed era così formulato:
“Sei d’accordo che una parte delle azioni di RIMATERIA possedute da Asiu, e quindi indirettamente anche dal Comune di Piombino che di Asiu è il maggiore azionista, vengano vendute, potendo così dei privati diventare proprietari della maggioranza delle azioni di RIMateria che gestisce lo smaltimento dei rifiuti speciali a Ischia di Crociano nel Comune di Piombino?”.
Contro quella decisione il “Comitato per l’indizione del referendum consultivo” e il Comitato “Salute Pubblica Piombino – Val Di Cornia” hanno presentato ricorso affinché, verificata la sussistenza degli estremi di cui all’art. 700 c.p.c. e 669 – bis e ss. C.p.c. (concessione di tutela cautelare), il giudice emetta i provvedimenti necessari e idonei a far cessare la condotta pregiudizievole del Comune di Piombino. Provvedimenti che possono andare dal riesame dell’argomento da parte della Commissione fino all’obbligo di indizione del referendum da parte del Comune.
La finalità ultima dei due Comitati è quella, ovviamente, della riacquisizione da parte della la cittadinanza della possibilità di esprimere la propria opinione su una questione rilevante che riguarda il destino e lo sviluppo del proprio territorio e anche e soprattutto la tutela della propria salute.
L’udienza avverrà in contraddittorio con la presenza delle parti.
(Foto di Pino Bertelli)