SUVERETO 17 aprile 2015 — Enogas­trono­mia, pae­sag­gio, agri­coltura e tur­is­mo sono gli assi sui quali sem­pre di più si sta muoven­do Suvere­to. È quan­to emer­so dall’incontro tra l’amministrazione comu­nale e i pro­dut­tori di vino al quale han­no parte­ci­pa­to il sin­da­co Giu­liano Par­o­di e il vicesin­da­co e asses­sore all’agricoltura Jes­si­ca Pasqui­ni .
Il vino, così come gli altri prodot­ti delle aziende agri­cole, dal­l’o­lio ai cere­ali, all’ortofrut­ta all’allevamento, si inte­gra­no con un sis­tema ambi­en­tale in con­tin­uo svilup­po gra­zie anche al lavoro sul­la sen­tieris­ti­ca per trekking e bike, cre­an­do il val­ore aggiun­to per un tur­is­mo ambi­en­tale inte­gra­to e sosteni­bile, non fine a sé stes­so ma con ben­efi­ci anche sul­l’a­gri­coltura e sul com­mer­cio.
Nonos­tante le dif­fi­coltà cre­ate ai Comu­ni dalle politiche nazion­ali di tagli lin­eari, e al com­par­to agri­co­lo dalle politiche del gov­er­no cen­trale che ha este­so l’Imu ai ter­reni agri­coli, l’am­min­is­trazione di Suvere­to pros­egue con i prog­et­ti di val­oriz­zazione del ter­ri­to­rio e delle speci­ficità locali.
In questo quadro, con questi obi­et­tivi, si inseriscono le inizia­tive già pro­gram­mate del mer­ca­to a kmze­ro, del per­cor­so intrapre­so di val­oriz­zazione dell’olio extravergine d’oliva, il sosteg­no al prog­et­to grani antichi e il rilan­cio di Suvere­to come uno dei borghi più bel­li d’I­talia, anche con la rel­a­ti­va parte­ci­pazione a Expo 2015.
“Creare una sin­er­gia tra le aziende agri­cole e agri­t­ur­is­tiche, le attiv­ità ricettive e del­la ris­torazione, gli oper­a­tori com­mer­ciali e tut­ti i sogget­ti inter­es­sati alla pro­mozione del nos­tro ter­ri­to­rio comu­nale e del­l’i­den­tità di Suvere­to, è un obi­et­ti­vo di ques­ta ammin­is­trazione — affer­ma il vicesin­da­co e asses­sore alla agri­coltura Jes­si­ca Pasqui­ni — con­di­vi­so anche dalle aziende vitivini­cole, con le quali si è svilup­pa­to un profi­c­uo con­fron­to e man­i­fes­ta­ta la comune volon­tà di col­lab­o­razione, che impara­n­do dalle espe­rien­ze pos­i­tive e neg­a­tive del pas­sato miri ad un lavoro col­let­ti­vo coor­di­na­to che raf­forzi il rap­por­to tra vino e Suvere­to, ma allo stes­so tem­po val­orizzi tutte le speci­ficità del ter­ri­to­rio, con ricadute pos­i­tive per l’im­mag­ine e per l’e­cono­mia tut­ta.”
Per questi fini l’am­min­is­trazione comu­nale sta lavo­ran­do a una boz­za di prog­et­to sul­la base del quale coin­vol­ger­e­mo tut­ti i pos­si­bili part­ner per ulte­ri­ori e future inizia­tive, un prog­et­to con­di­vi­so che veda Suvere­to al cen­tro di una rete ter­ri­to­ri­ale com­pren­dente tutte le migliori risorse del nos­tro Comune , insieme a quelle del­la Val di Cor­nia e dell’Alta Marem­ma.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI SUVERETO