Il consuntivo della Casa di Margot

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pervenuta in redazione

PIOMBINO 23 feb­braio 2014 — La Casa di Mar­got, Asso­ci­azione no prof­it del Comune di Piom­bi­no, iscrit­ta all’al­bo del volon­tari­a­to del­la Regione Toscana, vuole trac­cia­re un bilan­cio delle pro­prie attiv­ità rel­a­tive all’an­no scor­so.
Nel 2013 abbi­amo accu­d­i­to decine e decine di gat­ti , dal Mortel­lic­cio ai con­fi­ni di San Vin­cen­zo, ospi­ti delle colonie feline da noi assis­tite, provve­den­do alle loro spese vet­eri­nar­ie, al ricovero, quan­do nec­es­sario, nelle nos­tre case, e in parte alla loro ali­men­tazione. I gat­ti sono accu­d­i­ti quo­tid­i­ana­mente da volon­tari , che si recano nelle colonie, tutte aperte e sen­za alcu­na strut­tura, con mezzi pro­pri e sen­za rim­bor­si spese. Ci siamo anche occu­pati di gat­ti rin­venu­ti fer­i­ti o bisog­nosi di cure che non risul­ta­vano appartenere a una speci­fi­ca colo­nia, sem­plice­mente per­ché ne ave­vano bisog­no e nes­sun altro a Piom­bi­no se ne sarebbe occu­pa­to, così come del­l’adozione di gat­ti ‚adul­ti e cuc­ci­oli, su tut­to il ter­ri­to­rio comu­nale.
A feb­braio 2013 ha pre­so le gambe il nos­tro prog­et­to “SUD CHIAMA CENTRO”, un prog­et­to che si basa su una fit­ta rete di con­tat­ti con asso­ci­azioni ani­mal­iste e con volon­tarie del Sud d’I­talia, dove il randag­is­mo è un peri­coloso fenom­e­no sociale. Ci siamo poste l’o­bi­et­ti­vo di recu­per­are randa­gi da altre Regioni per stal­lar­li nelle nos­tre case e quin­di col­lo­car­li in una famiglia, vac­ci­nati e chip­pati. Abbi­amo rice­vu­to 35 cani nel 2013, e di questi 31 sono sta­ti adot­tati l’an­no scor­so, due a inizio 2014 e due sono anco­ra con noi. Tut­to ciò sem­pre con il volon­tari­a­to, uti­liz­zan­do i nos­tri mezzi per le staffette, le nos­tre abitazioni per i ricov­eri e sen­za alcun rim­bor­so spese.
Abbi­amo parte­ci­pa­to atti­va­mente e conc­re­ta­mente a cam­pagne di sen­si­bi­liz­zazione e di protes­ta, da quel­la con­tro Green Hill, a quel­la con­tro il cir­co, a quelle con­tro l’ab­bat­ti­men­to dei randa­gi in Ucraina e molte altre. Inter­ve­ni­amo con let­tere , esposti e denunce sia sul nos­tro ter­ri­to­rio che in altri. Insom­ma ci siamo, e cre­do che ci fac­ciamo sen­tire.
Nos­tri sono moltissi­mi tra i dog bar pre­sen­ti nel ter­ri­to­rio piom­bi­nese, pic­coli man­u­fat­ti che vogliono lan­cia­re due mes­sag­gi al cit­tadi­no : di rispettare gli ani­mali e le loro esi­gen­ze, in questo caso di bere acqua puli­ta anche men­tre si è a passeg­gio, e di rispettare l’am­bi­ente, pulen­do, con i l’aiu­to dei nos­tri sac­chet­ti­ni , se il cane sporca.
Noi siamo nate ad agos­to 2011 e in questi anni le nos­tre attiv­ità sono divenute tan­gi­bili . Entro agos­to 2014 pro­ced­er­e­mo al rin­no­vo degli organi sociali , come pre­vis­to nel nos­tro statu­to, entro aprile approver­e­mo il ren­di­con­to 2013 e il bilan­cio 2014. Un pic­co­lo e pre­ciso ren­di­con­to, cos­ti­tu­ito in entra­ta dai tan­tis­si­mi con­tribu­ti , pari ad Euro 4.135,57 , rice­vu­ti da soci e cit­ta­di­ni, ed Euro 4.103,21 in usci­ta per spese vet­eri­nar­ie, mangi­mi e far­ma­ci.
E, ci preme dir­lo, sen­za neanche un cen­tes­i­mo di sol­di pub­bli­ci e sen­za neanche un euro di deb­ito.
Di questo siamo fiere.
Un ringrazi­a­men­to alle nos­tre volon­tarie e ai tan­tis­si­mi che ci han­no con­sen­ti­to, con il loro con­trib­u­to, di lavo­rare effi­cace­mente .

La Pres­i­dente de La Casa di Mar­got Maria Cristi­na Biagi­ni

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