Il gruppo per Civati si scioglie
PIOMBINO 18 dicembre 2013 — Come già anticipato, il nostro Gruppo, nato a sostegno della candidatura di Giuseppe Civati alla segreteria nazionale del Pd, si è sciolto ufficialmente il 9 dicembre.
Dalla presentazione di questa avventura, mediante una conferenza stampa nel mese di luglio, fino alla fine del Congresso, sono trascorsi poco più di 5 mesi.
Un tempo non sufficiente per costruire in modo competitivo la visione di cambiamento che ha lanciato Civati, nel territorio della Val di Cornia e dell’Elba e mediante tutti i gruppi e comitati sparsi in tutto il Paese; un periodo tuttavia vissuto intensamente da parte nostra con il tentativo di dare corpo sul territorio ad un progetto di Pd che sapesse riconnettersi con il proprio elettorato sia con proposte locali che con un’opera più generale di sostegno alla mozione del candidato nazionale.
In questo senso vanno lette le proposte delle primarie sia per la candidatura del prossimo sindaco, che per quelle previste per una selezione dei consiglieri comunali. Un tentativo che auguriamo venga raccolto in toto nella discussione politica del Partito democratico piombinese, e non solo, ed in coloro che nell’area del Centro sinistra vorranno costruire un’alleanza politico-programmatica in vista delle amministrative. Abbiamo lanciato anche le candidature a livello di congressi locali, senza guardare alla stretta appartenenza del gruppo ma pensando in un’ottica di progetto partito, con coraggio e senso del collettivo.
Abbiamo poi firmato il Manifesto dei Diritti e sostenuto„ convinti della bontà del progetto, un’idea che vedesse il rilancio dell’industria e del lavoro a Piombino, a partire dalla continuità produttiva di concerto alla costruzione e allo sviluppo di alternative produttive credibili ed ambientalmente sostenibili, nonché capaci di cogliere le nuove opportunità di sviluppo in ambito portuale.
Tutto ciò si è espresso nell’ottica di far correre assieme diritti civili e diritti sociali, legandolo ad una prospettiva che ha visto protagoniste tante democrazie occidentali e l’optimum nel modello scandinavo.
Insieme a questo abbiamo costruito iniziative dal basso, gazebo informativi, veri e propri eventi insieme a tutti coloro che volontariamente si sono messi al servizio di un progetto, non ultimo lo stesso on. Civati e l’on. Rocchi, che ringraziamo per la sensibilità dimostrata sul versante del lavoro, un’attenzione alla realtà piombinese e del Comprensorio che proseguirà nel corso dell’attuale legislatura come promesso nella sera dell’8 dicembre dallo stesso Civati.
Un progetto che non è finito in una corrente, ma è confluito in un risultato che in tutto il territorio ha visto quasi decuplicare il voto iniziale degli iscritti, con un risultato totale di 854 voti complessi a favore di questa candidatura. In questo senso, nonostante la sconfitta chiara, si è delineato un aumento importante che segna in positivo l’umile contributo che abbiamo provato a dare al cambiamento del Pd.
Questo risultato rappresenta un contributo, lo ripetiamo, e si offre ad un intero Partito di cui ci sentiamo partecipi attivi. Un piccolo grande tesoro di partecipazione che andrà curato per non essere disperso insieme al più ampio dato dell’affluenza.
Tale dato rappresenta infatti l’ennesima conferma della voglia di essere coinvolti da parte di iscritti ed elettori, e che al momento rappresenta il migliore specchio della voglia di cambiamento che ci auguriamo sarà intrapresa con forza nel futuro Pd, nell’ottica del progressismo europeo. Ognuno di noi proverà con spirito costruttivo a dare il proprio aiuto nel migliorare questo Partito.
In ultimo, non per importanza, un grande ringraziamento a tutti coloro che ci hanno creduto fino in fondo, a volontari, iscritti, elettori, agli amici del Comitato di Cecina. Alla passione e all’entusiasmo veri che siamo certi non andranno dispersi. E che saranno parte di quella nuova linfa del presente e del futuro del Partito democratico.
GRUPPO VALDICORNIAELBA PER CIVATI