Il mercato europeo…chi lo sapeva?
PIOMBINO 20 giugno 2014 — Da Giovedi 26 Giugno dalle ore 12.00 a Domenica 29 Giugno alle ore 24.00 tale manifestazione avrà luogo in Via Ferrer e in Piazza Saragat una manifestazione denominata Piazza d’ Europa.
Il Movimento 5 Stelle Piombino si è imbattuto, facendo uno dei tanti accessi agli atti che stiamo effettuando in questi giorni, nella delibera n. 163 del 23 Maggio 2014 con oggetto mercato “Piazza d’Europa”.
Oltre ad aver notato le 12/13 delibere fatte come ultimo atto della giunta Anselmi a due giorni dalle elezioni, siamo andati a cercare i passaggi istituzionali effettuati da Fiva (Federazione Italiana Venditori Ambulanti) di Confcommercio per l’organizzazione di tale evento.
Nell’atto di delibera si legge che verrà dato Patrocinio dall’Amministrazione Comunale e che la stessa darà concessione a titolo gratuito dell’utilizzo del suolo pubblico per le vie elencate (inizialmente erano: Corso Italia, Via Ferrer, Piazzale Saragat, Piazza Gramsci, Piazza Verdi) individuate e proposte dagli organizzatori.
La delibera segue con il dato atto che l’iniziativa proposta non prevede nessun impegno di spesa da parte dell’Amministrazione Comunale che, aggiungiamo noi, già solo non facendo pagare il suolo pubblico per l’estensione del mercato stesso, non introita questa cifra: nessuna spesa ma anche nessun introito.
Tra i fogli acquisiti leggiamo che l’intero costo di tale manifestazione sarà sostenuto dagli organizzatori:
- aspettiamo quindi di vedere il preventivo di spesa che Asiu deve redigere per lo smaltimento olii e per la pulizia delle strade per capire quanto una manifestazione di questo genere, con 100 banchi internazionali circa, possa costare e per renderci conto di quale sia il rientro in termini sia economici che di immagine per gli organizzatori;
- aspettiamo di leggere l’ordinanza della Polizia Municipale per capire come verrà gestita la viabilità in questi quattro giorni di chiusura di una zona centrale, con ampi parcheggi che servono tutto il centro;
- aspettiamo di capire come sia stato possibile che, dopo i primi contatti e le prime intese raggiunte prima del 23 Aprile e dopo la firma di una delibera avvenuta il 25 Maggio, non ci sia stato alcun passaggio istituzionale con il mondo del commercio in sede fissa che si vedrà murato dentro una zona off limits per 4 giorni;
- aspettiamo di capire come i banchi del mercato verranno sistemati lungo il tragitto, in modo tale che non danneggino il lavoro di chi in quella zona ci vive ogni giorno e che già si trova ad affrontare i disagi del mercato settimanale ogni Mercoledì.
Sì al turismo, sì ai mercati, sì all’enogastronoma ma regolamentandone le iniziative e interpellando il commercio in sede fissa.
MOVIMENTO 5 STELLE PIOMBINO