Il PD di Suvereto e la mistificazione della realtà
SUVERETO 19 marzo 2015 — “La mistificazione della realtà, la menzogna sistematica, la distorsione delle parole per screditare il Sindaco e l’amministrazione da parte del PD di Suvereto ha dell’incredibile e sta raggiungendo vette pericolose, che esulano dalla dialettica politica e sconfinano nell’ingiuria e nella diffamazione” commenta il capogruppo di APS Cecchi Marco.
A mezzo stampa leggiamo che, secondo il PD, il Sindaco Parodi avrebbe usato male parole nei confronti di generici cittadini, e questo non e’ vero. Il sindaco Parodi ha appellato e circostanziato con “idioti” tutti quelli che in questi mesi hanno tenuto un comportamento scorretto nei confronti dei molti volontari e degli sponsor che hanno collaborato alla realizzazione del parco giochi. Parole e fatti di alcuni che hanno fatto illazioni ed insinuazioni pesanti circa uno scambio di favori tra l’amministrazione e gli sponsor (il tutto documentato, e possibile oggetto di attenzione da parte delle forze dell’ordine).
“Dobbiamo invece sottolineare, per dovere di cronaca, che Suvereto protagonista e il PD non hanno partecipato in nessun modo alla realizzazione dell’intervento ai giardini pubblici nè come volontari nè fornendo indicazioni per l’arricchimento del progetto” interviene il consigliere provinciale e comunale di APS Simone Donnoli : “Suvereto protagonista aveva il dovere civile di partecipare alla realizzazione fisica del progetto mettendo a disposizione risorse e persone, invece ha solo criticato l’operato dell’amministrazione di Suvereto e in particolare i volontari che si sono adoperati per i lavori al parco”.
“E’ una presa in giro e pura ipocrisia il ringraziamento del PD sui giornali all’amministrazione e ai volontari” continua Donnoli “mi sarei aspettato di vedere Suvereto protagonista accanto al sindaco il giorno dell’inaugurazione e non nelle retrovie pronti a mettere in giro falsità. Il sindaco Parodi non ha offeso nessuno, non ha fatto nomi, ma ha solo messo in evidenza la verità dei fatti, senza denigrare chi la pensa al contrario di lui ma facendo capire a tutta la popolazione presente come solo con la partecipazione di tutti sia stata possibile la realizzazione di tale progetto, pensiero condiviso ampiamente dal responsabile provinciale dell’Unicef.”
“L’ipocrisia del Capogruppo di Suvereto protagonista e’ imbarazzante” conclude Cecchi “visto che sono stati loro in questi mesi a fare fotografie ai volontari e mettere in giro le ridicole voci sul rispetto delle norme di sicurezza dei cittadini, tra cui consiglieri ed assessori, che dipingevano le ringhiere o mettevano i fiori nei vasi per l’inaugurazione.”
“Suvereto protagonista deve imparare a dialogare con il sindaco” conclude Parodi “e con l’amministrazione comunale, fatta di persone. Mi sarei aspettato collaborazione e partecipazione su questo progetto utile per tutti, non ridicole strumentalizzazioni a fini politici di un’operazione di rifacimento dei giardini pubblici attesa da piu’ di 30 anni dalla comunità di Suvereto. Fare illazioni sui volontari e’ un tremendo autogol di un partito che annaspa e che ha perso il contatto con i cittadini; denigrare i volontari e’ mancare di rispetto a Suvereto e alla sua tradizione”.
Gruppo Consiliare Assemblea Popolare