Il Pd illustra l’ennesima scatola vuota
PIOMBINO 20 dicembre 2015 — Magicamente dai tavoli tematici del Pd esce fuori la “diversificazione”, termine che fino a ieri era implicito solo nella narrazione credibile di agro-alimentare e porto, oggi, probabilmente non lo si ritiene sufficiente e si aggiungono agricoltura e turismo. Sappiamo che ai tavoli ha collaborato anche l’associazione “#cambiaverso” imprimendo un forte impulso proprio verso le tematiche legate alla diversificazione; siamo certi che anche l’atto di indirizzo dell’ex assessore Pietrelli, conteneva la necessità di varianti urgenti all’attuale Regolamento urbanistico. Ma evidentemente l’atto non è piaciuto, come si è evinto dalle critiche mosse all’atto proprio dal nostro sindaco in Consiglio, il che ci ha lasciato intendere che nel profilo del dimissionamento non ci fossero soltanto questioni di metodo. Noi siamo felici che il Pd abbia dichiarato la necessità di varianti; avremmo già dei risultati se in fase di stesura del Regolamento urbanistico, quando già allora noi indicavamo la necessità di queste varianti, l’amministrazione Anselmi, invece, non avesse continuato a tirare diritto, producendo un atto poi rivelatosi inadeguato. Ci sono quindi evidenti contraddizioni in quest’azione politica che lasciano intravedere poca intesa con le idee della precedente e dell’attuale amministrazione; giunta che oggi ha nel suo interno soggetti e alleati con un’estrazione politica poco incline a nuovi modelli di sviluppo come il turismo. Infatti, Giuliani si affretta a sottolineare che il turismo non si tradurrà in nuovo cemento, senza però indicare dove e come vorrà incrementare quest’economia. L’impressione è che questa dei tavoli sia l’ennesima scatola vuota, piena d’intenzioni, che cerca solo di rispondere alle esigenze che i cittadini iniziano a mettere davanti alla responsabilità della politica.
Riccardo Gelichi, Portavoce Ascolta Piombino