Il Pd per il punto nascita e non solo
PIOMBINO 9 ottobre 2015 — Il Partito Democratico di Piombino – a seguito di un incontro tra il gruppo di lavoro sanità della Federazione e la segreteria dell’Unione Comunale — ritiene che il reparto di maternità sia indispensabile per il territorio della Val di Cornia. Alla riunione erano presenti il segretario Valerio Fabiani, il vicesegretario Carla Maestrini, la responsabile sanità della Federazione Cinzia Cioncoloni, Giovanni Muoio (organizzazione Federazione) e il segretario dell’Unione Comunale Ettore Rosalba con la sua segreteria.
Siamo sempre stati in linea con la razionalizzazione che ispira la Riforma Sanitaria Regionale, ma non possiamo accettare che il reparto di maternità dell’Ospedale di Villamarina si possa chiudere tra gli altri anche per motivi di sicurezza. Questa circostanza è smentita dai dati ufficiali per i quali il reparto, pur avendo numeri inferiori rispetto ai parametri a cui si riferisce la legge Balduzzi, è un reparto in cui si nasce in sicurezza, tenendo presente l’alta professionalità dei medici e di tutti gli operatori che lì lavorano.
In accordo con quanto dichiarato dal nostro sindaco Massimo Giuliani, dall’assessore alla sanità Margherita Di Giorgi e dal Consigliere Regionale Gianni Anselmi, pensiamo che prima di enunciare qualsiasi decisione si debba riflettere profondamente a livello regionale continuando anche ciò che da mesi il Pd sta facendo, confrontandosi con i territori. Confronto che ha dato origine a una proposta di sinergia tra i Presidi Ospedalieri di Piombino e di Cecina e di unificazione dei Distretti Socio Sanitari della Val di Cecina e della Val di Cornia.
Certamente non si tratta di togliere a Piombino per dare a Cecina o viceversa, ma si tratta di ottimizzare e potenziare in sinergia tutte e due le zone, in modo che possano servire un territorio di circa 170.000 abitanti, quantificati tra le due zone, per dare equità di servizi alla salute per tutti i cittadini in eguale misura e maniera.
Non vogliamo che nel breve tempo i nostri cittadini si ritrovino con un presidio ospedaliero ridotto al minimo e senza specialistiche.
Piombino e la Val di Cornia per aspetti geografici, demografici, produttivi ed epidemologici, si trovano al confine sud della nuova Azienda Nord-Ovest: Piombino dista 100 km dall’Azienda Ospedaliera e 90 km dal Presidio Ospedaliero di Livorno, 54 km da Cecina, 80 km da Grosseto ed ha di fronte l’Isola d’Elba.
Anche per questi motivi noi vogliamo che non solo il reparto di maternità rimanga, ma che ci si adegui per potenziare ancora il percorso nascita, la diagnostica prenatale e le attività specialistiche sul territorio (consultorio…), pur tenendo però presente che il calo delle nascite è fisiologico, come dimostrato anche dai dati regionali; vogliamo che il Servizio Socio Sanitario sia reso ancora più efficiente potenziando quindi anche gli ospedali e i servizi territoriali periferici, non dimenticando mai l’universalità del diritto alla salute.
Per questi motivi, il Partito Democratico presenterà nel prossimo Consiglio Comunale un ordine del giorno in cui preciserà e approfondirà la propria posizione su questi concetti.
Ufficio Stampa Federazione Pd Val di Cornia Elba