Il piano industriale di RiMateria è secretato
SAN VINCENZO 12 agosto 2016 — Incredibile come ancora una volta l’amministrazione comunale di San Vincenzo dimostri di aver approvato un atto, la delibera n.54 del 12-08-2016, come da noi sostenuto senza sufficienti basi. Durante la discussione del Consiglio comunale, infatti, lo stesso Caramassi ha ammesso di avere mostrato il piano industriale solo ai soci di ASIU, ovvero i sindaci, e ha sostenuto che non ci fosse una sola legge che gli imponesse di mostrare il piano ai consigli comunali.
Il nostro Sindaco, contro ogni logica di trasparenza, non ha messo a conoscenza del piano industriale il Consiglio prima della discussione, né dei motivi che lo hanno spinto a votare favorevolmente la delibera, Consiglio che ha votato un atto che darà a RiMateria, società che ha nello statuto la gestione e lo smaltimento di rifiuti speciali e pericolosi oltre alle bonifiche, un aumento di capitale da parte dei Comuni soci (San Vincenzo, Campiglia e Piombino), la posizione strategica in Val di Cornia per il business dei rifiuti e, soprattutto, permette di nascondere il debito di ASIU in un’ altra società, debito simbolo del fallimento della politica, targata PD, dei rifiuti degli ultimi anni.
Il Consiglio comunale di San Vincenzo approva tutto questo senza che il Sindaco Bandini ci metta a conoscenza di quali siano gli elementi conoscitivi di questo piano che lo hanno convinto, a lui e alla maggioranza, ad aderire al progetto.
Per questo l’ 8 luglio 2016 abbiamo presentato una richiesta di accesso agli atti, per capire quali siano i motivi che hanno spinto la maggioranza a votare favorevolmente un atto che condizionerà il nostro territorio per sempre. Ora che RiMateria è a maggioranza pubblica siamo convinti che sono vane le scuse usate dal presidente Caramassi in Consiglio per non rendere pubblico il piano.
Purtroppo questa amministrazione ci stupisce ancora e con risposta di un responsabile di ufficio, e non del Sindaco o di un organo politico, ci viene detto che gli atti richiesti non sono presenti negli archivi comunali e che ci dovremo rivolgere ad ASIU, società pubblica dismessa, che ora si chiama RiMateria.
Questo modo di amministrare ci preoccupa non poco, la trasparenza dovrebbe essere il cardine, soprattutto nell’approvazione di atti importanti come questo, di una buona amministrazione e invece si tenta di girare intorno alle giuste osservazioni che abbiamo portato nei Consigli e in piazza attraverso studio e informazioni acquisite.
Se davvero il Sindaco, la Giunta e la maggioranza fossero convinti degli atti votati non avrebbero da temere la pubblicità del piano di RiMateria e invece si tenta, in modo maldestro, di rendere tortuoso il percorso per la trasparenza attraverso le solite scuse che non convincono nessuno. Probabilmente, ancora una volta, dovremo ricorrere agli organi competenti affinché valutino le risposte dell’amministrazione che, secondo noi, non ha nessuna premura di fornire la giusta informazione ai cittadini.
Gruppo consiliare Assemblea Sanvincenzina