Il ripristino della costa est e quant’altro
PIOMBINO 18 dicembre 2014 — Prima valutazione degli effetti degli interventi realizzati nel 2013 e nuovi progetti per la difesa della costa. Il 6° seminario sulla protezione delle risorse della costa del Comune di Piombino, che si è svolto ieri martedì 16 dicembre al Centro Giovani, è servito per fare il punto sugli esiti del ripristino morfologico del sistema dunale e retrodunale sulla Costa Est da parte delle società Nemo e Iris, le ditte incaricate della realizzazione del progetto, e per capire quali azioni saranno intraprese prossimamente per ulteriori interventi di difesa da mettere in atto.
Per quanto riguarda il primo punto, i responsabili delle due ditte hanno evidenziato i primi effetti positivi con la nuova formazione della duna in alcuni punti della costa. Il monitoraggio, che è stato documentato anche attraverso un video che riprende tutto il tratto costiero e realizzato con un drone, continuerà per altri tre anni
Per la difesa della costa si prevedono inoltre in futuro ulteriori interventi, che sono stati illustrati dall’assessore all’ambiente Marco Chiarei. Gli interventi si concentreranno sulla ricostituzione della “beach rock” sommersa, linea di riva sommersa che protegge naturalmente la spiaggia e che dovrà essere ricostituita in alcuni punti. Il relativo progetto verrà elaborato dalla Regione sulla base della nuova legge regionale per la difesa del suolo e della costa approvata recentemente e del documento di programmazione regionale, strumento operativo previsto dalla legge, con il quale saranno individuati nel corso del 2015 gli interventi attuabili e la relativa tempistica.
Insieme alla ricostruzione della beach rock si prevedono anche alcune attività di ripascimento limitate all’uso delle sabbie di dragaggio della foce del Cornia.
I progetti saranno realizzati dalla Regione, secondo quanto sarà stabilito nel documento di programmazione, mentre il soggetto attuatore dovrebbe essere la provincia anche se la Regione potrà eventualmente individuare direttamente anche i Comuni,.
I progetti saranno finanziati dalla Regione con una compartecipazione dell’Autorità Portuale.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO