Il Tar boccia maggioranza e dirigenti

· Inserito in Lettere
pervenuta in redazione

PIOMBINO 1 luglio 2015 — Il TAR ha accolto il ricor­so del M5S in mer­i­to alla mod­i­fi­ca rego­la­mentare che ha con­sen­ti­to alla mag­gio­ran­za di nom­inare pro­pri rap­p­re­sen­tan­ti nei con­sigli di quartiere nonos­tante che il PD avesse fat­to scadere i ter­mi­ni per la loro pre­sen­tazione.
Un’Altra Piom­bi­no ha com­bat­tuto la pro­pria battaglia nelle sedi isti­tuzion­ali con­tro ques­ta nor­ma, ma decise di non pre­sentare ricor­so, aven­do poca fidu­cia nel­la celer­ità del­la gius­tizia ital­iana.
Ma che la nor­ma rego­la­mentare fos­se ille­git­ti­ma anche per noi era palese e per­ciò accogliamo la notizia con gioia, ma non con stu­pore.
Ricor­diamo che a suo tem­po le mino­ranze, tutte le mino­ranze, cer­carono una soluzione polit­i­ca del­la ques­tione, che non fu trova­ta per­ché la mag­gio­ran­za che gov­er­na ques­ta cit­tà con osti­nazione e con arro­gan­za rifi­utò ogni ipote­si.
Il prob­le­ma ora è: che farà la mag­gio­ran­za? Si atter­rà alla deci­sione del TAR oppure impugn­erà la sen­ten­za di fronte al Con­siglio di Sta­to, but­tan­do via in un improb­a­bile appel­lo altri sol­di dei cit­ta­di­ni?
Oppure ricercherà ora quel­la soluzione polit­i­ca a suo tem­po rifi­u­ta­ta?
E c’è un altro prob­le­ma, a nos­tro avvi­so. La mod­i­fi­ca rego­la­mentare è cos­ti­tui­ta da un atto delib­er­a­ti­vo con­sil­iare sup­por­t­a­to da pareri di fun­zionari del Comune, alla pre­sen­za del Seg­re­tario gen­erale del Comune, che non ha fat­to niente per osta­co­lare l’adozione di un atto la cui ille­git­tim­ità era a nos­tro avvi­so palese.
Il Comune ha già sostenu­to spese per il pri­mo ricor­so, che ha per­so.
Questi sol­di chi li deve pagare? I cit­ta­di­ni, come sem­pre purtrop­po accade, i con­siglieri che han­no approva­to l’atto, i diri­gen­ti che lo han­no avval­la­to?
Sono solo domande, che por­re­mo anche nelle sedi isti­tuzion­ali. Temi­amo però di conoscerne anche le risposte.

Un’Altra Piom­bi­no

Commenta il post