Il testo definitivo dell’accordo sulle bonifiche
PIOMBINO 10 luglio 2015 – La Giunta regionale con un deliberazione del 1° luglio 2015 ha approvato il testo dell’ accordo di programma per l’attuazione del progetto integrato di messa in sicurezza, riconversione industriale e sviluppo economico produttivo delle aree del complesso industriale ex Lucchini di Piombino (per leggere clicca qui) con le modifiche introdotte successivamente alla deliberazione della Giunta regionale n. 703/2015 e ha preso atto dell’avvenuta sottoscrizione dell’accordo a Roma il 30 giugno 2015.
È questo dunque il testo definitivo dell’accordo. In verità corrisponde a quello approvato dalla Giunta comunale di Piombino il 29 giugno con una modifica all’ art. 6: Aferpi è tenuta a presentare al Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministero dello sviluppo economico, alla Regione Toscana e alla Provincia di Livorno un report semestrale sullo stato di attuazione degli interventi e sui risultati dei monitoraggi degli interventi di messa in sicurezza a suo carico. Non più dunque anche al Comune di Piombino.
La cosa più importante, comunque, è relativa al fatto che viene confermata la suddivisione delle competenze e responsabilità per la bonifica, in particola dei suoli, tra Aferpi e Invitalia:
ad Aferpi (art. 3) compete
a) rimozione e avvio a recupero o smaltimento dei rifiuti depositati in modo incontrollato nelle aree di proprietà e in concessione demaniale,
b) messa in sicurezza operativa del suolo delle aree di proprietà ex Lucchini,
mentre ad Invitalia (art 4) compete
a) messa in sicurezza operativa della falda da realizzare nelle aree di proprietà e in concessione demaniale di Aferpi,
b) messa in sicurezza operativa del suolo nelle aree demaniali.
Rimane attuale e non smentita la guida alla lettura dell’accordo di programma già pubblicata da Stile libero (https://www.stileliberonews.org/leggiamo-di-nuovo-laccordo-sulle-bonifiche/).