Il totale fallimento della gestione dell’arenile
PIOMBINO 11 agosto 2016 — Dopo nove ordinanze di divieto di balneazione, dopo che ruspe e trattori tra i bagnanti di giorno e di notte in piena stagione estiva, dopo che un pezzo di mare è stato delimitato da massi diventando una vera e propria “tinozza” di acqua melmosa e piena di sassi, mentre viene compromessa la stagione turistica e si danneggiano turisti, imprenditori e cittadini, l’amministrazione risponde puerilmente citando una canzone, definendo bene la “serietà” riservata ai propri cittadini.
Messa di fronte alle proprie responsabilità riguardo l’incapacità dimostrata, Sindaco e Giunta sprecano le parole, vuote parole senza alcun fatto che possa contraddirci. Questa amministrazione riconferma l’incredibile capacità nascondersi dietro scuse senza mai riuscire a prendersi le proprie responsabilità e cercando di nascondere — in questo caso — il totale fallimento della gestione dell’arenile. Ci troviamo di fronte ad una serie di volute inesattezze per creare quella coltre di confusione in cui chi ha una totale mancanza di argomentazione riesce a nascondersi. Ricordiamo a Sindaco e Giunta che ripetutamente è stato chiesto il rispetto dei termini contrattuali con SALES, che con molta probabilità dovrebbe pagare, e risolvere, per i danni sulle spiagge derivati dal porto, che più di una volta abbiamo proposto di iniziare a lavorare ad un piano spiaggia, argomento buono per il Sindaco solo in campagna elettorale, che mentre ci parlano di lavori fatti di notte, i trattori che portavano le alghe e le ruspe che corrono in mezzo ai turisti lo fanno alla luce del sole.Queste ambiguità nell’informazione della maggioranza sono offensive per noi e per tutti i cittadini che certo non sono così sprovveduti da non vedere le ruspe e i trattori in pieno giorno, di non vedere le pietre tufacee su quello che un tempo era arenile di fine sabbia, di non accorgersi delle 9 ordinanze di divieto di balneazione dall’elezione di Bandini ad oggi o di non sapere che il ripascimento costato circa 100.000 euro lo scorso anno non avrebbero dovuto pagarlo i cittadini.L’attuale amministrazione non considera veramente il patrimonio turistico-economico e ambientale che ha e deve gestire, per questo si dovrebbe fare una profonda e seria analisi sulla politica senza spina dorsale che gli amministratori di ieri e di oggi hanno espresso e continuano a sostenere con un Bandini Sindaco emblema di quella continuità che ha danneggiato e continua a danneggiare il paese.”
Assemblea Sanvincenzina
Meetup storico M5S
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