GLI STRANIERI AUMENTANO Più CHE IN TOSCANA ED IN ITALIA

Immigrazione: come è cambiata la Val di Cornia

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PIOMBINO 13 agos­to 2018 — Sono 5.486 i res­i­den­ti stranieri in Val di Cor­nia al pri­mo gen­naio 2018 con un incre­men­to, più alto di quel­lo toscano ed ital­iano, del 28,8% rispet­to ai 4.258 res­i­den­ti del 2012. Rap­p­re­sen­tano il 9,6% del totale del­la popo­lazione res­i­dente men­tre nel 2012 era­no il 7,7%.  Le donne sono in numero supe­ri­ore agli uomi­ni, 2.759 le une, 2.727 gli altri.
Come si può leg­gere nelle tabelle sot­tostan­ti, che sono una elab­o­razione di Stile libero Idee dal­la Val di Cor­nia su dati Istat, il Comune con il mag­gior numero di res­i­den­ti stranieri è Piom­bi­no (3.335 di cui 1.636 maschi e 1.699 fem­mine)) segui­to in ordine da Campiglia (1.084 di cui 533 maschi e 511 fem­mine), San Vin­cen­zo (544 di cui 223 maschi e 321 fem­mine), Suvere­to (441 di cui 238 maschi e 203 fem­mine) e Sas­set­ta (82 di cui 34 maschi e 48 fem­mine).

La per­centuale di res­i­den­ti stranieri in Val di Cor­nia sul totale dei res­i­den­ti è pari al 9,6%, supe­ri­ore a quel­la del­la provin­cia di Livorno (8,2%) e dell’ Italia (85,5%), infe­ri­ore a quel­la del­la Toscana (10,9%). I Comu­ni con la mag­giore per­centuale di res­i­den­ti stranieri sono quel­li di Sas­set­ta (16,4%) e Suvere­to (14,2%), in dimin­uzione il pri­mo in aumen­to il sec­on­do. Seguono poi in ordine Piom­bi­no (9,9%), Campiglia (8,3%) e San Vin­cen­zo (8,0%)

Se si esam­i­na l’in­cre­men­to per­centuale  nel tem­po a par­tire dal 2012 fino al 2018 dei res­i­den­ti stranieri si vede che in Val di Cor­nia (28,8%) è supe­ri­ore a quel­lo del­la provin­cia di Livorno (27,1%), del­la Toscana (26,5%) e del­l’I­talia (27,0%). Ciò non avviene in maniera omo­ge­nea in tut­ti i Comu­ni per­ché, men­tre l’in­cre­men­to è mag­giore a Piom­bi­no (35,1%) e a Suvere­to (30,1%), ciò non si ver­i­fi­ca a Campiglia (26,5%) dove è uguale a quel­lo del­la Toscana (26,5%) ma infe­ri­ore a quel­lo del­la provin­cia di Livorno (27,1%) e d’I­talia (27,0%) a San Vin­cen­zo (11,7%) dove è sem­pre infe­ri­ore e a Sas­set­ta dove addirit­tura avviene un decre­men­to (-22,6%).

La quo­ta più alta di immi­grazione ver­so i Comu­ni del­la Val di Cor­nia proviene dal­la Roma­nia con una mag­gio­ran­za di donne:
1.365 res­i­den­ti di cui 575 maschi e 790 fem­mine. Seguono poi il Maroc­co con 752 res­i­den­ti di cui 454 maschi e 298 fem­mine e l’U­craina con 693 res­i­den­ti di cui   174 maschi e 519 fem­mine.
La prevalen­za fem­minile dai due Pae­si dell’ Europa ori­en­tale con­fer­ma quan­ti­ta­ti­va­mente l’impiego nei lavoro di assis­ten­za agli anziani delle badan­ti.

(Foto di Pino Bertel­li)

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