In Aferpi indispensabile accelerare gli investimenti
PIOMBINO 10 febbraio 2019 — A poco più di 10 giorni dal primo incontro che avremo in sede ministeriale con azienda ed esecutivo governativo, che avviene dopo 7 mesi dal passaggio al nuovo imprenditore JSW, nel quale faremo il punto sul rispetto dell’accordo di programma e avanzamento investimenti futuri, come Fim riteniamo indispensabile un’accelerazione sulla parte inerente gli investimenti perché solo quando saremo indipendenti sulla produzione di acciaio potremmo riconquistare quelle quote di mercato con i clienti anche storici che oggi stentiamo ad riappropriarci.
Sulla gestione quotidiana della fabbrica, ci fa piacere che l’azienda ha recepito tutte le segnalazioni inerenti la gestione del personale e dei mezzi, impegnati nelle operazioni di carico e scarico delle navi in Piombino Logistics, che al più presto renderà operative, sottolineando anche l’ importanza di aver riconosciuto la certificazione ambientale ISO 14001 .
Riteniamo logico che l’azienda metta in pratica tutte le soluzioni mirate a rendere il più possibile efficiente la fabbrica stessa, cercando di eliminare ogni tipo di spreco, ma riteniamo che ciò non possa avvenire tramite la riduzione del monte ore lavorativo dei dipendenti che attualmente sta applicando ma deve avere come forza primaria quella di fare gli investimenti necessari mirati a tornare a fare efficienza su tutti gli impianti operativi. Ribadiamo con forza che per la Fim i lavoratori hanno già subito in passato pesanti riorganizzazioni e tagli salariali.
Altresì non si può immaginare di raggiungere obiettivi di efficienza sui vari treni di laminazione privandosi di tutte quelle ore di manutenzione che noi riteniamo estremamente necessarie e fondamentali su impianti come i nostri che, in attesa degli investimenti sopra richiesti, saranno
chiamati a marciare nel mese di marzo tutti in contemporanea. Ne è la prova tangibile che impianti fermi da anni sono riusciti a ripartire senza grandi problematiche solo grazie alle manutenzioni preventive che quotidianamente venivano fatte.
Come Fim continueremo a cercare una soluzione definitiva a tutte quelle problematiche quotidiane che si ripercuotano in maniera negativa sui lavoratori che abbiamo ripetutamente illustrato alla direzione aziendale, vedi situazione di spogliatoi, capannoni , postazioni lavorative, solo per citarne alcune.
Sul capitolo delle demolizioni ribadiamo con forza che dovranno essere impiegati nel numero massimo possibile lavoratori del territorio in funzione anche di tutte quelle risorse pubbliche spese sulla formazione del personale stesso. Riteniamo indispensabile che fin da subito venga attivato un tavolo tecnico con tutte quelle ditte appaltatrice interessate a tali attività.
Come Fim appoggeremo tutte quelle scelte aziendali che vedono al centro i lavoratori e il loro futuro, ma allo stesso modo saremo critici quando queste scelte andranno in direzione opposta.
Rsu Fim Aferpi e Piombino Logistics