In tanti e tante nascono, studiano, abortiscono
PIOMBINO 15 giugno 2015 — La presenza degli stranieri in Val di Cornia è un dato strutturale ed in continuo aumento che ha già e avrà sempre più una ripercussione sull’organizzazione dei servizi sociali e sulla loro capacità di capire bisogni e culture spesso completamente nuove.
I tre esempi che riportiamo afferenti al campo dell’istruzione e dei servizi sanitari lo dimostrano dal punto di vista quantitativo. Se pensiamo alle diverse provenienze degli stranieri che abbiamo documentato in un altro articolo (www.….….……) ci rendiamo conto che al dato quantitativo corrispondono esigenze di natura culturale ai quali i servizi sociali già si trovano e si troveranno sempre più a dare risposte.
LE NASCITE
I nati da genitori di cittadinanza non italiana in Val di Cornia sono in continuo aumento, fino ad avvicinarsi al dato toscano e staccando notevolmente quello della provincia di Livorno:
GLI STUDENTI
La presenza degli studenti stranieri nelle scuole della Val di Cornia ha raggiunto una percentuale media del 10% in tutti i livelli scolastici crescendo di anno in anno:
I RICOVERATI IN OSPEDALE
Anche l’ospedalizzazione ha raggiunto cifre notevoli diventate stabili. Il fenomeno investe in misura maggioritaria le donne:
LE INTERRUIZIONI DI GRAVIDANZA
Il fenomeno dell’ Interruzione Volontaria della Gravidanza (IVG) effettuata da donne straniere raggiunge cifre percentuali, quasi il 40%, sul totale delle interruzioni praticate, che è molto superiore alla percentuale di donne straniere sul totale delle donne residenti in Val di Cornia: