In Toscana 1.291 attualmente positivi, 28.710 in Italia
PIOMBINO 18 marzo 2020 — Il Comune di Piombino alle ore 20:10 ha comunicato che è salito “a 14 il numero di casi di Coronavirus sul territorio comunale. Un altro cittadino piombinese è risultato positivo al test per il Covid-19 eseguito ieri dai medici dell’Asl. Il paziente ha circa 80 anni e al momento è ricoverato nel reparto di Malattie infettive dell’Ospedale di Livorno. Da una prima ricostruzione non risultano legami con gli altri casi riconosciuti, l’Asl sta ricostruendo la rete di contatti avuti nei giorni scorsi.”.
Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio nazionale, secondo il Ministero della Salute, i casi totali sono 35.713, al momento sono 28.710 le persone che risultano positive al virus.
Le persone guarite sono 4.025.
I pazienti ricoverati con sintomi sono 14.363, in terapia intensiva 2.257, mentre 12.090 si trovano in isolamento domiciliare.
I deceduti sono 2.978, questo numero, però, potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.
Di seguito l’analisi effettuata dall’Istituto Superiore di Sanità:
Sono 277 i nuovi casi positivi al Coronavirus registrati in Toscana a ventiquattro ore dal precedente bollettino, analizzati nei laboratori toscani. Salgono dunque a 1.330 i contagiati dall’inizio dell’emergenza. 10 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”), 7 guarigioni cliniche e 22 decessi (5 in più rispetto al dato di ieri). I casi attualmente positivi in cura rimangono dunque 1.291. Spetterà in ogni caso all’Istituto superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus: si tratta infatti di persone, da 65 a 100 anni, tutte affette da più patologie.
Questi i decessi che si sono verificati in Toscana, con l’indicazione di sesso, età, comune del domicilio: M, 79 anni, Pisa; M, 77, Licciana Nardi (Massa Carrara); M, 87, Mulazzo (Massa Carrara); M, 84, Villafranca in Lunigiana (Massa Carrara); M, 81, Castelnuovo in Garfagnana (Lucca); M, 70, Agliana (Pistoia); M, 98, Livorno; M, 93, Pisa; F, 92, Lucca; F, 94, Livorno; M, 65, Fivizzano (Massa Carrara); F, 96, Mulazzo (Massa Carrara); F, 79, Firenze; M, 88, Poggibonsi (Siena); M, 83, Livorno; M, 70, Quarrata (Pistoia); F, 100, Carmignano (Prato); F, 69, Montopoli Valdarno; M, 87, Carrara; M, 77, Lucca; M, 82, Camaiore; M, 72, Lucca.
Per quanto riguarda i ricoveri, ad oggi sono in totale 587, di cui 160 in terapia intensiva.
Questi i numeri che fotografano la situazione toscana a mercoledì 18 marzo, così come sono stati trasmessi dall’assessorato al diritto alla salute al Ministero della salute, e comunicati dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli.
Dal 1° febbraio ad oggi nei laboratori toscani sono stati effettuati in tutto 7.606 tamponi, su 6.739 persone (in alcuni casi sono stati effettuati più test per lo stesso paziente).
Dal monitoraggio giornaliero sono invece 10.140 le persone in isolamento domiciliare in tutta la Toscana, di cui 4.146 prese in carico attraverso i numeri dedicati, attivati da ciascuna Asl. Di questi ultimi, sono 2.163 persone nella Asl centro (Firenze — Empoli — Prato — Pistoia), 1.817 persone nella Asl nord ovest (Lucca — Massa Carrara — Pisa — Livorno) e 166 nella sud est (Arezzo — Siena — Grosseto). Gli altri 5.994 sono cittadini che hanno avuto contatti stretti con casi positivi: 702 nella Asl centro, 2.771 nella Asl nord ovest e 2.521 nella Asl sud est.
Di seguito la ripartizione provinciale dei 1.330 casi totali:
Di seguito l’andamento giornaliero delle persone attualmente positive e del loro incremento:
Secondo gli ultimi dati OMS (Fonte: Health Emergency Dashboard, (18 Marzo, ore 10.00 CET) la situazione internazionale è così configurabile:
Globale
- 193.475 casi confermati nel mondo dall’inizio dell’epidemia*
- 7.864 morti
- 164 Paesi o regioni
Cina
- 81.151 casi confermati clinicamente e in laboratorio
- 3.242 morti
- 1 Paese o regione
Altri Paesi
- 112.324 casi
- 4.622 morti
* Avviso: i dati OMS includono dal 17 febbraio i casi confermati in laboratorio e quelli clinicamente diagnosticati (attualmente applicabili solo alla provincia di Hubei-Cina).