Incentivi e voucher regionali inutili e inutilizzati
PIOMBINO 16 giugno 2017 – Anche quella modifica stabilita dalla Regione, per far accedere disoccupati, inoccupati, inattivi e coloro che fuoriescono da percorsi di lavori di pubblica utilità residenti nei Comuni che rientrano nelle aree di crisi industriale ai voucher formativi individuali, non è servita a molto. Pubblicato l’avviso alla fine di gennaio 2017 alla scadenza del 10 marzo sono state presentate solo 79 richieste individuali ammissibili di cui
- 43 dalla provincia di Massa e Carrara,
- 19 da Livorno e Rosignano,
- solo 3 ( due voucher da 3mila euro ed un voucher da 450 euro) da Piombino.
14 sono state giudicate inammissibili.
Quelle di Piombino riguardano attività di estetista e di preparazione di prodotti panari, dolciari e da forno.
Impegno finanziario totale per la Regione pari a 100.730 euro.
Contemporaneamente sono stati pubblicati gli elenchi dei destinatari degli incentivi alle imprese e/o ai datori di lavoro nelle aree di crisi della Regione Toscana a sostegno dell’occupazione che hanno presentato la richiesta alle due scadenze di gennaio e febbraio 2017.
Le imprese che hanno ottenuto i contributi regionali sono così ripartite
- 7 nell’area di cri di Livorno- Rosignano,
- 4 nell’area dell’Amiata,
- 1 nell’area di Massa e Carrara
- 1 nell’area di Piombino.
In tutto i contributi, pari a 60mila euro, vanno all’assunzione di 14 lavoratori.
Inutile ripetere le valutazioni che Stile libero ha già avuto modo di esprimere in precedenti articoli. Vale la pena, però, di sottolineare il fatto che quando le istituzioni pubbliche, in particole la Regione ed il Comune di Piombino, parlano di successo delle politiche di reindustrializzazione e degli strumenti utilizzati dovrebbero fare i conti, prima di esprimersi, con i consuntivi veri, non quelli immaginati o raccontati.
E magari cominciare ad interrogarsi, abbandonando declamazioni retoriche e semplicistiche, sulle più complesse politiche per il lavoro che in una zona come Piombino è necessario realizzare. E a dotarsi degli strumenti adeguati.
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