Iniziata la consegna porta a porta delle mascherine
PIOMBINO 7 aprile 2020 — Iniziata la consegna delle mascherine gratuite nelle case dei cittadini del territorio: a breve scatterà l’obbligo regionale di indossarle ogni volta che si uscirà di casa, così da evitare la diffusione del contagio da Covid-19. Sarà la Regione Toscana ad emanare l’ordinanza che rende obbligatorio l’uso della mascherina protettiva all’esterno delle abitazioni.
“I dispositivi sono arrivati questa mattina e abbiamo subito messo in piedi la macchina organizzativa per la loro distribuzione che è interamente a carico del Comune — spiega il sindaco Francesco Ferrari -. Ringrazio le associazioni di volontariato che con la solita generosità e senso civico hanno risposto alla nostra richiesta di collaborazione. I cittadini quindi non avranno bisogno di uscire né di correre il rischio di assembramenti perché riceveranno le mascherine, esattamente due a testa, direttamente a casa da parte degli operatori di Pubblica Assistenza, Misericordia, Avela senza nessun tipo di costo”.
La disposizione diventerà esecutiva a partire dalla data in cui sarà conclusa la consegna delle mascherine. Coloro che per qualche motivo non si dovessero trovare a casa, potranno concordare una nuova consegna chiamando l’Urp del Comune al numero 0565 63233 oppure 0565 63274.
Le mascherine monouso Ffp1 distribuite sono un primo elemento di prevenzione primaria che può aggiungersi alle tante disposizioni relative a comportamenti individuali che sono state assunte. Avere la mascherina non autorizza ad uscire di casa: rimangono in vigore le restrizioni ed è possibile uscire solo per motivi di necessità, lavoro o salute.
L’obbligo delle mascherine per strada non vale per i bambini al di sotto dei sei anni, fermo restando il rispetto del mantenimento delle misure di distanziamento sociale. Le disposizioni sull’obbligo inoltre non si applicano a persone che non tollerino l’uso delle mascherine a causa di particolari condizioni psicofisiche, purché attestate da certificazione medica.
PIOMBINO 7 aprile 2020 — Questi i dati della diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, nazionale, europeo e mondiale relativi alle ore 18 del 7 aprile e il loro andamento dall’inizio della pandemia.
Toscana
Sono 172 i nuovi casi positivi al Coronavirus registrati in Toscana a ventiquattro ore dal precedente bollettino, analizzati nei laboratori toscani; e 19 i nuovi decessi. In lieve aumento i nuovi casi positivi (ieri erano stati 154). Scende invece il numero di decessi: 19, rispetto ai 25 di ieri. Diminuiscono sensibilmente sia i ricoveri ordinari ( ‑29 rispetto a ieri) che quelli in terapia intensiva ( ‑16).
Ad oggi sono dunque 6.173 i contagiati dall’inizio dell’emergenza. 118 sono finora le guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 259 le guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 369 i decessi. I casi attualmente positivi in cura rimangono dunque 5.427. Ad oggi, le guarigioni (virali e cliniche), 377, superano di poco il numero di decessi: 369. Spetterà in ogni caso all’Istituto superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus: nella quasi totalità dei casi, si tratta infatti di persone che avevano patologie concomitanti.
In Toscana nelle ultime 24 ore sono stati registrati 19 decessi, che vanno ad aggiungersi ai 350 registrati fino a ieri, per un totale di 369 decessi dall’inizio dell’epidemia. Indichiamo qui la suddivisione delle segnalazioni per azienda sanitaria; informazioni sui singoli decessi possono essere chieste agli uffici stampa delle aziende sanitarie. 5 decessi nella azienda sanitaria Toscana nord ovest; 10 nella centro; 4 nella sud est.
Per quanto riguarda i ricoveri, ad oggi sono 1.087 (ordinari), e 263 in terapia intensiva.
Questi i numeri che fotografano la situazione toscana a martedì 7 aprile, così come sono stati trasmessi dall’assessorato al diritto alla salute al Ministero della salute, e come verranno comunicati dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli.
Di 6.173 casi fino ad oggi risultati positivi al test, questa è la suddivisione per provincia di segnalazione, che non sempre corrisponde necessariamente a quella di residenza: 1.805 Firenze, 404 Pistoia, 344 Prato (totale Asl centro: 2.553); 920 Lucca, 734 Massa-Carrara, 584 Pisa, 336 Livorno (totale Asl nord ovest: 2.574); 290 Grosseto, 360 Siena, 396 Arezzo (totale sud est: 1.046) .
Dal 1° febbraio ad oggi nei laboratori toscani sono stati effettuati in tutto 56.651 tamponi, su 47.797 persone (in alcuni casi sono stati effettuati più test per lo stesso paziente). Solo nelle ultime 24 ore, sono stati fatti 3.802 tamponi. Questo aumento si deve al fatto che il numero di laboratori impegnati nel processare i tamponi è ancora salito. Attualmente i laboratori sono 13: ai tre laboratori di microbiologia e virologia delle tre aziende ospedaliero universitarie di Careggi, Pisa e Siena, in funzione dall’inizio di febbraio, se ne sono aggiunti infatti altri 10: Ispro (Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica), i laboratori di Arezzo e Grosseto (Asl sud est), Livorno, Lucca e 2 a Massa (Asl nord ovest), Prato (Asl centro), Meyer, più un laboratorio privato.
Dal monitoraggio giornaliero sono invece 15.785 le persone in isolamento domiciliare in tutta la Toscana: 7.617 nella Asl centro, 6.742 nella Asl nord ovest, 1.426 nella Asl sud est.
Italia
Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio nazionale, i casi totali nel nostro Paese sono 135.586, al momento sono 94.067 le persone che risultano positive al virus.
Le persone guarite sono 24.392, 1.550 in pù rispetto a ieri.
I pazienti ricoverati con sintomi sono 28.718, in terapia intensiva 3.792, mentre 61.557 si trovano in isolamento domiciliare.
I deceduti sono 170.127, questo numero, però, potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.
Europa
(Ultimi dati OMS, inclusa Italia, fonte Dashboard Who European Region, 6 Aprile, ore 10)
- 656.206 casi confermati
- 49.493 morti
Primi cinque Paesi per trasmissione locale in Europa
- Italia 132.547 casi, 16.523 morti *
- Spagna 130.759 casi, 12.418 morti
- Germania 95.391 casi, 1.434 morti
- Francia 70.478 casi, 8.078 morti
- Svizzera 21.065 casi, 715 morti
- (Regno Unito 47.806 casi, 4.934 morti)
Nel mondo
(Ultimi dati OMS. Fonte: Health Emergency Dashboard, 7 Aprile, ore 8.00)
Globale
- 1.214.973 casi confermati nel mondo dall’inizio dell’epidemia
- 67.841 morti
- 208 Paesi o regioni
Cina
- 83.005 casi confermati clinicamente e in laboratorio
- 3.340 morti
America
(Ultimi dati OMS. Fonte: Health Emergency Dashboard, 7 Aprile, ore 8.00)
- Stati Uniti 307.318 casi, 8.358 morti
- Canada 13.904 casi, 231 morti
- Messico 1.890 casi, 79 morti