Inquinamento elettromagnetico alla Tolla Alta
PIOMBINO 16 agosto 2017 — Chiamata dal Comune di Piombino a controllare i livelli di campo elettromagnetico presenti in loc. Tolla Alta, il 27 giugno 2017 l’ Arpat (Agenzia regionale protezione ambientale toscana) ha effettuato misure di campo elettrico in un punto posto sul terrapieno in prossimità dei tralicci lì presenti.
Il controllo ha mostrato il superamento del limite di esposizione con un valore complessivo di campo elettrico pari a 21.2 V/m anche se nessuna emittente supera singolarmente il limite di esposizione di 20 V/m.
La relazione dell’ Arpat fa presente che «Si rende pertanto necessario intraprendere azioni di risanamento tese a ricondurre i valori di campo elettromagnetico prodotti entro i limiti di legge. La Delibera della Giunta Regionale Toscana n° 933 del 27/09/2016 (BURT n. 40 del 5/10/2016) prevede che il Comune in caso di situazioni con livelli di campo elettromagnetico non conformi ai limiti previsti adotti i seguenti criteri di risanamento:
A) ai fini di tutela della salute assicuri l’immediata riconduzione dei livelli di esposizione entro i limiti, valori e obiettivi di qualità, anche mediante i poteri d’urgenza, a partire dai livelli di campo elettromagnetico riscontrati al momento del superamento;
B) disponga le azioni di risanamento (secondo tempi e modalità di attuazione stabiliti dalla stessa DGRT 933/2016) al fine di ricondurre in via definitiva gli impianti legittimi, dotati di titolo abilitativo comunale, entro i limiti, valori e obiettivi a partire da misurazioni rapportate ai valori di potenza di emissione autorizzati.
Pertanto come previsto dal punto A, il Comune dovrà emettere provvedimento ordinativo per la immediata riconduzione entro i valori fissati dal DPCM 08/07/2003 in capo alle emittenti indicate nella tabella sottostante dove sono dettagliati i contributi ai livelli di campo elettrico relativi a ciascuna emittente e il valore di campo elettrico ridotto a cui le stesse dovranno ricondursi:
Per quanto riguarda le successive azioni di risanamento, occorrerà in primo luogo accertare la legittimità dal punto autorizzativo delle emittenti (la procedura di tipo B della DGRT 933/2016 si applica infatti alle sole emittenti dotate di titolo abilitativo comunale); il Comune dovrà pertanto verificare, in base a quanto agli atti e alle istanze trasmesse ed esaminate dal Comune ai sensi della LR 49/2011 art. 17 comma 3, nonché allo stato concessionato dei tralicci, se sussistano emittenti prive di titolo abilitativo comunale. ARPAT provvederà, oltre, come detto, a relazionare sugli esiti delle verifiche delle configurazioni degli impianti radio FM, a segnalare al Comune eventuali emittenti per le quali non risulti presentata alcuna richiesta di autorizzazione.
Si precisa che tra le azioni di risanamento, l’alternativa alla mera riduzione a conformità in base alla potenza autorizzata di cui al punto B, è rappresentata anche dalla delocalizzazione impianti, prevista in particolare nel caso:
- qualora la riduzione a conformità non consenta il mantenimento della funzionalità del servizio degli impianti. Il Ministero dello Sviluppo Economico — Ispettorato territoriale Toscana si esprime in merito;
- nel caso di incompatibilità coi criteri localizzativi di cui all’art 11 comma 1;
- su proposta del gestore.
La riduzione a conformità può essere ottenuta tramite la diminuzione della potenza di irradiazione o ulteriori opportune modifiche sul sistema radiante (innalzamento centro elettrico, variazione diagramma di radiazione, apposizione di schermi, ecc). A tal fine, si evidenzia che sono presenti due contributi preponderanti, pari a 17.4 V/m e 10.9 V/m e rispettivamente dovuti a RTL 102.5 (frequenza di 101.2 MHz) e Monradio — Radio101 (frequenza di 105.5 MHz), irradiati dal medesimo sistema radiante installato sul traliccio B a circa 19 metri dal suolo
Si ricorda infine che:
- la soluzione di risanamento dovrà essere comunque autorizzata anche dal Ministero dello Sviluppo Economico — Ispettorato delle Comunicazioni per gli aspetti di competenza;
- i gestori che procederanno ad una modifica del proprio impianto, con l’esclusione della sola riduzione di potenza, dovranno presentare istanza ai sensi dell’art. 87 del D. Lgs. 259/2003».
Il sindaco di Piombino ha emanato l’ordinanza n° 17 del 10 agosto 2017 “Ordinanza inquinamento elettromagnetico in Loc. Tolla Alta” con la quale ha ordinato l’immediata riconduzione entro i limiti, valori ed obiettivi fissati dalla normativa alle emittenti
- Rai WAY – FM2;
- Rai WAY FM3;
- RTL 102,5;
- Monradio – R101.
Ha avvisato inoltre che verrà convocata apposita conferenza di servizi assieme a tutti gli impianti, dotati di titolo abilitativo, al fine di condividere con l’amministrazione comunale e ARPAT Settore Agenti Fisici _Area Vasta Costa le determinazioni relative alle azioni di risanamento al fine di ricondurre in via definitiva i valori entro i limiti ed obiettivi fissati dalla normativa.