Interrogazioni ora, risposte tra trenta giorni
SUVERETO 31 dicembre 2019 — Le risposte che il Gruppo UniAmo Suvereto si attendeva dal Consiglio Comunale del 30 dicembre 2019 su interrogazioni importanti quali quelle sul progetto SACOI3 di Terna e sugli accertamenti tributari, che hanno investito i cittadini di Suvereto, non sono arrivate.
Il Sindaco e la Giunta si sono presi trenta giorni dalla data di oggi per rendere una risposta scritta, secondo la facoltà loro concessa dal Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, che prevede appunto la possibilità (e non l’obbligo) che la risposta venga data per scritto in una successiva seduta di Consiglio Comunale da tenersi entro il termine di 30 giorni dalla presentazione.
In riferimento all’interrogazione sugli accertamenti tributari il Gruppo di minoranza ha chiesto in sede di lettura e confidava in una risposta immediata, visto che per molti cittadini non sono ancora scaduti i termini previsti dagli avvisi per pagare o per fare ricorso, in modo da poter fornire informazioni e spiegazioni. Ma il Sindaco non è stato di questo avviso ed ha tenuto a precisare che i trenta giorni sono “canonici”, come se non ci si potesse rinunciare, e che comunque i cittadini “man mano che andranno allo sportello avranno risposta”. Ci mancherebbe altro che non fosse così, ma il tenore dell’interrogazione era tutt’altro ed anche lo scopo, che era proprio quello di cercare di ridurre il disagio dei cittadini e di rassicurare e dare informazione a coloro, soprattutto persone anziane, che hanno regolarmente pagato e che sono stati destinatari di atti illegittimi e magari non sono a conoscenza di questa illegittimità (qualcuno ha anche già pagato nuovamente) e debbano ricorrere a consulenti, patronati e associazioni.
Ma la maggioranza si fa scudo dietro il fine della lotta all’evasione per giustificare anche gli avvisi infondati, tanto che il capogruppo di APS Donnoli, nell’ammettere “che poteva essere fatto meglio” ha dichiarato che “recarsi presso gli uffici comporta una perdita di tempo sopportabile anche per chi ha regolarmente pagato” e ugualmente anche il Sindaco ha definito sopportabile questo disagio.
Come gruppo di minoranza restiamo quindi in attesa della risposta nonché di essere autorizzati ad accedere agli atti così come abbiamo già chiesto, ricordando che l’azione di recupero di tributi non pagati è del tutto legittima purché avvenga con atti amministrativi legittimi. Se così non è l’inefficienza amministrativa non può andare a ricadere sui cittadini.
Anche sul progetto SACOI3 di Terna una risposta più tempestiva sarebbe stata gradita, visto che la medesima non richiedeva degli accertamenti particolari, ma solo che il Sindaco riferisse dell’attività di contrattazione già svolta con la Soc. Terna e con il Comitato per Suvereto, nonché di dare motivazione dell’esclusione della minoranza e del Consiglio Comunale da decisioni che sono state prospettate come definitive. Sull’argomento il nostro gruppo ha comunque già fissato l’assemblea pubblica per il 10 gennaio 2020 ore 17:30 presso i locali del Torrione a Suvereto ed ha già ricevuto conferma della presenza di rappresentanti di Terna spa e confida in un ripensamento del Sindaco.
Gruppo UniAmo Suvereto