Isola d’Elba: servizi medici bloccati dal maltempo

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FIRENZE 10 feb­braio 2016 — L’interruzione dei col­lega­men­ti tra Elba e con­ti­nente han­no provo­ca­to molti dis­a­gi alla popo­lazione isolana. Il con­sigliere regionale Enri­co Can­tone, vicepres­i­dente del­la Com­mis­sione Toscana Costiera e Arcipela­go, lan­cia un appel­lo a riguar­do.
“Gli ulti­mi dis­servizi riguardan­ti i col­lega­men­ti tra l’iso­la d’El­ba e la ter­rafer­ma han­no mostra­to per l’en­nes­i­ma vol­ta tut­ta la fragilità del­l’iso­la. È bas­ta­ta qualche raf­fi­ca di ven­to per bloc­care i trasporti e creare innu­merevoli dis­a­gi ai viag­gia­tori rimasti a ter­ra. Tra questi anche il per­son­ale infer­mieris­ti­co e medico che, res­i­dente sul­la ter­rafer­ma, pres­ta servizio sul­l’iso­la. Tut­to ciò ha prati­ca­mente ‘bloc­ca­to’ buona parte dei servizi medici, tra cui anche molte ter­apie sal­vavi­ta” denun­cia Can­tone.
“La Regione non può più esitare. Deve accogliere le giuste pro­poste degli elbani che ven­gono dai comi­tati, i quali pro­pon­gono a ragione che la mag­gior parte del per­son­ale san­i­tario in servizio sul­l’iso­la deb­ba essere stanziale. Questo miglior­erebbe di gran lun­ga i servizi ero­gati e la loro effi­cien­za. Oltre a ciò è urgente che la Regione Toscana sbloc­chi i fon­di des­ti­nati all’iso­la, cir­ca 700mila euro, des­ti­nan­doli all’at­tuazione degli impeg­ni che la Regione ha da tem­po pre­so con l’El­ba” pre­cisa il Con­sigliere regionale M5S.
“L’iso­la d’El­ba non deve essere emar­gina­ta, ma ha bisog­no di una val­oriz­zazione da attuar­si con pre­cisi inter­ven­ti di riqual­i­fi­cazione e di ammod­er­na­men­to. Van­no tolti al più presto quei vin­coli che cristal­liz­zano una situ­azione di monop­o­lio dei trasporti marit­ti­mi ed aerei. Non è accetta­bile che non ci siano in ques­ta era mod­er­na meto­di che per­me­t­tano di super­are situ­azioni sim­ili. La Regione è chia­ma­ta a inter­venire con deci­sione sia sul lato dell’adeguamento strut­turale con azioni di riqual­i­fi­cazione e ristrut­turazione, sia sul lato delle pro­fes­sion­al­ità garan­ten­do quel liv­el­lo di servizi atte­so ormai da trop­po tem­po” con­clude Can­tone.

Area Comu­ni­cazione M5S — Regione Toscana

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