L’ attività dei richiedenti asilo a Venturina

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CAMPIGLIA 29 dicem­bre 2015 — Nell’ultima sedu­ta del con­siglio comu­nale l’assessora alle politiche sociali Alber­ta Tic­ciati fa il pun­to sul­la situ­azione dei richieden­ti asi­lo politi­co che il Comune di Campiglia M.ma sta ospi­tan­do nelle strut­ture di Ven­tu­ri­na Terme. Queste per­sone, tutte gio­vani, sono ad oggi sud­di­visi in tre strut­ture: 49 sono per­sone allog­giate ai 5 Lec­ci e 15 quelle pre­sen­ti all’ho­tel La Rosa dei Ven­ti. In totale 64 per­sone la cui per­ma­nen­za sul ter­ri­to­rio e’ gesti­ta ed orga­niz­za­ta dal­l’As­so­ci­azione Homo Dio­gene. A questi sogget­ti si aggiun­gono i 7 ragazzi che risiedono in un appar­ta­men­to in via Puc­ci­ni gesti­to dal­la Coop Odis­sea. Come si ricorderà l’Amministrazione comu­nale ha atti­va­to, con la col­lab­o­razione del­la Coop­er­a­ti­va Gio­vanile di Lavoro e con le Asso­ci­azioni del ter­ri­to­rio, alcune attiv­ità di volon­tari­a­to per impeg­nare i richieden­ti asi­lo politi­co nel­la cura e nel­la manuten­zione del verde del ter­ri­to­rio. Fino al mese di dicem­bre i ragazzi del­la Coop­er­a­ti­va Odis­sea han­no por­ta­to a ter­mine lavori di deco­ro urbano, come pic­co­la manuten­zione, taglio del verde e lavori sim­ili. Ques­ta attiv­ità da gen­naio sarà tem­po­ranea­mente sospe­sa, su richi­es­ta del­lo stes­so sogget­to gestore, per­ché i ragazzi saran­no impeg­nati in altre attiv­ità altret­tan­to impor­tan­ti: uno dei ragazzi di via Puc­ci­ni ha inizia­to un tirocinio for­ma­ti­vo “garanzia gio­vani” con una azien­da agri­co­la del ter­ri­to­rio e gli altri quat­tro saran­no impeg­nati dal prossi­mo gen­naio in attiv­ità di tirocinio cur­ric­u­lare. I restanti due richieden­ti asi­lo politi­co del­la pic­co­la strut­tura del quartiere Quat­tro Strade saran­no impeg­nati nel con­segui­men­to del­la licen­za di terza media e nel­la fre­quen­tazione dei cor­si di ital­iano. I 64 ragazzi segui­ti dal­l’As­so­ci­azione Homo Dio­gene, inoltre, stan­no pros­eguen­do con le attiv­ità di volon­tari­a­to, col­lab­o­ran­do al prog­et­to “non­no vig­ile” del­l’Auser, che si occu­pa di assis­tere i bam­bi­ni all’in­gres­so e all’us­ci­ta da scuo­la, operan­do nel prog­et­to “buon fine”, che per tre volte a set­ti­mana impeg­na i volon­tari nel­la dis­tribuzione di generi di pri­ma neces­sità ai bisog­nosi, dan­do una mano alle Asso­ci­azioni sportive che gestis­cono il Palazzet­to del­lo sport e la palestra Alto­bel­li per il man­ten­i­men­to e la cura dei locali. “Il nos­tro tes­su­to asso­cia­ti­vo si è mostra­to par­ti­co­lar­mente atti­vo e ben dis­pos­to nel coin­vol­gere queste per­sone a tut­ti i liv­el­li — ha DSC_0029dichiara­to l’asses­sore alle politiche sociali del Comune di Campiglia M.ma — e mi preme in ques­ta occa­sione ringraziare nuo­va­mente tutte le Asso­ci­azioni per l’im­peg­no e la col­lab­o­razione”. “I ragazzi — aggiunge Tic­ciati — stan­no svol­gen­do pres­so le loro strut­ture anche impor­tan­ti per­cor­si for­ma­tivi ed infor­ma­tivi che non con­sistono soltan­to nel­l’in­seg­na­men­to del­la lin­gua del Paese che li accoglie, ma del­la sua cul­tura, delle sue leg­gi, dei dirit­ti e dei doveri sul­la base dei quali i cit­ta­di­ni ital­iani vivono, agis­cono, si relazio­nano con il mon­do cir­costante. Un per­cor­so di conoscen­za e sen­si­bi­liz­zazione impor­tante che sta alla base del­la vera inte­grazione”. “A questo propos­i­to ten­go a sot­to­lin­eare il val­ore del­la fes­ta che si è svol­ta saba­to 19 dicem­bre in cen­tro a Ven­tu­ri­na, dove ogni asso­ci­azione facente parte del­la Con­sul­ta del Sociale si è pre­sen­ta­ta alla cit­tad­i­nan­za, ha pre­sen­ta­to la pro­pria attiv­ità ed ha por­ta­to alle­gria ed intrat­ten­i­men­to a tut­ta la comu­nità. Alla gior­na­ta ha parte­ci­pa­to anche l’As­so­ci­azione Homo Dio­gene con i ragazzi ospi­tati pres­so le strut­ture del­la Stazione che han­no volu­to donare alla cit­tad­i­nan­za 4 alberi real­iz­za­ti da loro con mate­ri­ale di riu­so. Una sim­bolo­gia per noi impor­tante, l’al­bero di Natale, lon­tano dal­la loro cul­tura e tradizione che questi ragazzi han­no volu­to regalar­ci come ringrazi­a­men­to per l’ospi­tal­ità rice­vu­ta dal­la nos­tra comu­nità”.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA

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