L’ autostrada e la 398 nel porto delle nebbie
PIOMBINO 15 dicembre 2012 — Ad oggi nessun progetto esecutivo della 398 fino al porto è stato ufficialmente presentato. Il fatto doveva avvenire entro la fine di ottobre ma siamo ormai alla fine di dicembre. Non è passato poco tempo. Il Cipe ha approvato il 3 agosto il progetto dell’autostrada Rosignano-Civitavecchia, ovviamente con prescrizioni e concessioni di sgravi, almeno questo è stato detto, ma la delibera non è pubblicata e dunque cosa concretamente sia stato approvato non è dato sapere.
«…Quello che è indispensabile, a questo punto, — ha affermato recentemente il sindaco Anselmi — è che si sciolga il nodo della 398: il progetto è pronto, bisogna partire. E qui sì, recrimino sul passato: sulle infrastrutture siamo in un ritardo imperdonabile, l’isolamento cui siamo costretti è inaccettabile. La 398, invece, ci parla di futuro, di lavoro, di qualità di vita…».
Siccome già è stato detto nel passato più volte che il progetto cantierabile esisteva e che i lavori sarebbero presto ricominciati dato che il finanziamento necessario e sufficiente era nelle mani del comune di Piombino (60 milioni), salvo poi verificare che il progetto non esisteva e che dunque non potevano dirsi sufficienti i 60 milioni, non è più lecito reiterare informazioni almeno inattendibili.
E così pure per la storia dei finanziamenti addirittura sovrabbondanti rispetto a quelli necessari alla 398 e dunque utilizzabili per la Fiorentina-Ghiaccioni.
Dell’autostrada poi, anch’essa ovviamente strategica, rimangono nelle nebbie opere complementari e sgravi dei pedaggi anch’essi annunciati ripetutamente anche se con informazioni talvolta diverse le une rispetto alle altre.
Sì è proprio il caso di dire che oggi far coincidere teoria e pratica sarebbe insieme sia un atto di rispetto nei confronti della gente sia la strada per risolvere davvero i problemi.