La Lega Val di Cornia con Gruppo 2019
CAMPIGLIA MARITTIMA 5 maggio 2019 — Alle prossime elezioni amministrative, la Lega sezione comunale “Val di Cornia” sostiene, nel comune di Campiglia Marittima, la lista civica “Gruppo 2019”. Questo raggruppamento, anche grazie al contributo della Lega, propone un valido programma elettorale in cui sono valorizzati temi cari al nostro partito. In questa lista presentiamo inoltre una competitiva squadra di candidati. Tra questi abbiamo fortemente voluto dei nostri simpatizzanti quali Marco Razzolini, Sara Gabrielli, Lorenzo Patrone, Giulia Ridulfo. In occasione delle elezioni comunali del prossimo 26 maggio, la Lega invita quindi i propri elettori in Campiglia Marittima a scegliere e votare la lista civica autonoma “Gruppo 2019”, lista plurale ed indipendente, fermamente orientata a combattere il potere di una maggioranza oggi rappresentata dal solito Partito Democratico, diretto erede della medesima parte che da oltre 70 anni governa questo territorio. La presenza, invece, di altra lista che a Campiglia si definisce “paladina del centrodestra”, favorisce di fatto proprio quella frammentazione che rischia di consegnare al PD per altri 5 anni il governo di questo Comune. È per questo che responsabilmente, assieme a Forza Italia ed altri partiti e movimenti, la Lega ha scelto di confluire in un’unica lista quale “Gruppo 2019” per andare finalmente a governare con eccellenza il Comune di Campiglia Marittima.
Tiziano Rombai, Sezione Lega Val di Cornia
Manfredi Potenti, Segreteria Provinciale Lega Livorno
Credo che chi rappresenti uficialmente il Gruppo 2019 sia “costretto a puntualizzare ancora una volta” che non c’è ingerenza di partiti politici nell’elaborazione del proprio programma e presentazione di candidature, altrimenti per chiarezza verso gli elettori, tanto varrebbe presentarsi in coalazione…, nella lista civica ci sono le persone con le loro personali esperienze, le quali autonomamente partecipano all’attività della lista e così si comporteranno nello sviluppo futuro, qualsiasi esso sarà.
Ai partiti l’autonoma valutazione di come sostenere dall’esterno il Gruppo 2019, valutando il programma e le persone, evitando di intestarsi contributi al programma e presentazione di candidati simpatizzanti che non ci sono stati e non potranno esserci per il futuro.
Da Wikipedia:
“Avere la coda di paglia è un’espressione o modo di dire della lingua italiana che indica la situazione psicologica di chi, consapevole di aver combinato qualcosa, non ha la coscienza tranquilla e, di conseguenza, teme di essere scoperto e si allarma alla prima allusione…”.
Ricordo che Wikipedia è stata utilizzata pubblicamente dal Gruppo 2019 per spiegare cosa è e può essere una lista civica.
Povera Wiki, dopo essere impiegata per le peggiori tesi di laurea nell’università italiana, adesso è anche utilizzata anche per le pratiche politiche più farlocche.…