La nomina dei consiglieri di quartiere ancora al Tar

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PIOMBINO 16 gen­naio 2016 — Una delle vicende più con­tro­verse ed inde­cifra­bili che han­no carat­ter­iz­za­to la vita polit­i­ca di questo Con­siglio comu­nale è sta­ta sen­za ombra di dub­bio le man­ca­ta nom­i­na dei Con­sigli di quartiere. In nome di un non meglio decifrato vuo­to di rap­p­re­sen­tan­za per l’assenza di con­siglieri nom­i­nati dal Pd, la mag­gio­ran­za con­sil­iare ha prefer­i­to non votare la delib­era che li vede­va esclusi per effet­to del­la sen­ten­za del TAR 97/2015. Come era preved­i­bile a rimet­ter­ci sono sta­ti i cit­ta­di­ni che si sono visti pri­vati di un impor­tante organo di rap­p­re­sen­tan­za solo ed esclu­si­va­mente per­ché il Pd ha ritenu­to fon­da­men­tale dare una dimostrazione di forza, ponen­dosi al di sopra dei rego­la­men­ti che il Pd stes­so ha prodot­to e dell’indirizzo espres­so nel­la sen­ten­za del TAR. Tut­to questo non è servi­to a scor­ag­gia­r­ci per­ché siamo pro­fon­da­mente con­vin­ti di essere sem­pre e comunque dal­la parte dei cit­ta­di­ni e ad inizio dicem­bre siamo ricor­si nuo­va­mente al TAR del­la Toscana. Nonos­tante l’importante impeg­no eco­nom­i­co che com­por­ta ricor­rere al TAR, siamo sta­ti anco­ra una vol­ta gli uni­ci che han­no avu­to il cor­ag­gio di andare fino in fon­do alla vicen­da. Ricor­diamo anco­ra una vol­ta che il M5S non per­cepisce rim­bor­si elet­torali, non chiede quote di iscrizione e che i con­siglieri di Piom­bi­no rin­un­ciano ai get­toni di pre­sen­za. La moti­vazione del ricor­so è basa­ta sul fat­to che il riget­to del­la delib­era 200/2015, con la quale si sarebbe dovu­to rat­i­fi­care la nuo­va com­po­sizione dei Con­sigli di Quartiere, non è sta­to in alcun modo moti­va­to, come invece sarebbe sta­to pre­vis­to dal­la legge. E’ notizia del 12/01/2015 che il col­le­gio abbia chiesto al Comune di depositare una relazione del diri­gente sulle cir­costanze da noi dedotte (leg­gi rego­lar­ità delle nomine) e sui ver­bali del­la sedu­ta (leg­gi moti­vazione del riget­to) ed ha rin­vi­a­to a bre­vis­si­mo per la nuo­va caute­lare. La nuo­va udien­za è fis­sa­ta per il 10 di feb­braio, ci auguri­amo che per quel­la data i cit­ta­di­ni pos­sano riap­pro­pri­ar­si di quan­to immo­ti­vata­mente è sta­to loro nega­to: la pos­si­bil­ità di parte­ci­pare alla vita del pro­prio Comune.

MOVIMENTO 5 STELLE PIOMBINO

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