La partecipazione che a Suvereto non sta di casa
SUVERETO 8 aprile 2017 — Il 29 marzo nell’ultima riunione del consiglio comunale ancora una volta sono state portate in votazione due delibere riportanti la”dicitura documenti inviati alla commissione competente”. In realtà il passaggio non è mai avvenuto. Suvereto Protagonista ha denunciato l’accaduto in consiglio e prontamente il sindaco ha ribadito che il passaggio non è avvenuto per scelta politica in quanto il presidente della IV commissione e il gruppo di maggioranza non lo hanno ritenuto necessario mostrando sempre di più la mancanza di dialogo e di coinvolgimento che distingue questa amministrazione.
Questa l’ennesima conferma che gli amministratori del nostro Comune non hanno molta affinità con la parola “partecipazione ”.
Non è la prima volta che ci troviamo a denunciare episodi simili.
Di partecipazione abbiamo provato a parlare nello scorso consiglio quando il nostro gruppo ha portato in discussione una mozione relativa al bilancio partecipativo, uno strumento, come il nome stesso suggerisce, per promuovere la partecipazione dei cittadini alle politiche pubbliche locali e, in particolare, al bilancio preventivo dell’ente cioè alla previsione di spesa e agli investimenti pianificati dall’amministrazione. I cittadini con il bilancio partecipativo possono partecipare alla previsione di investimento, influenzare le scelte e priorità politiche e quindi “decidere” attivamente le politiche future.
Suvereto Protagonista, in linea con la propria azione politica ha ritenuto di sollecitare più volte l’amministrazione su tale tema. Sensibilizzazione che non ha ancora trovato riscontro positivo vista la bocciatura, oltretutto senza alcuna motivazione, della nostra richiesta in consiglio comunale
Negare questa mozione evidenzia sempre di più la distanza tra i cittadini e chi amministra e sostiene l’amministrazione di Suvereto.
Vorremmo ricordare che il 12 marzo 2014 Assemblea Popolare usciva pubblicamente sulla stampa proponendo il bilancio partecipativo come strumento diretto di dialogo con i cittadini. Ancora una volta questa amministrazione esce sulla stampa a fare proclami e in seguito intraprende un’altra rotta.
Bilancio partecipativo respinto, commissioni consiliari non convocate ormai è chiaro l’operato degli amministratori di Suvereto evitare qualsiasi tipo di partecipazione dei cittadini alla vita politica di Suvereto, isolandosi non solo a livello territoriale ma anche e soprattutto all’interno del proprio Comune .
Gruppo consiliare Suvereto Protagonista
Massimo Tosi, Luca Dell’Agnello, Valentina Mannari