La sicurezza degli edifici scolastici è la priorità
CAMPIGLIA 8 ottobre 2016 — Ieri riunione del Consiglio comunale a campiglia parecchio nebuloso, ma lo si Sto arrivando!, d’altronde…Quando parliamo di portafoglio, ogni amministrazione è auspicabile che si defili tra luci ed ombre. I consiglieri portavoce M5S si sono ritrovati ad esprimere parere contrario alle ratifiche di variazione di bilancio perchè, come sempre, benchè possa essere condivisibile il contesto si devono scontrare con un “muro di gomma” per la mancata documentazione regolarmente non ricevuta in tempi adeguati che fa capire quanto distante sia la realtà tecnologica nel nostro Comune, nell’anno 2016.
Una di queste variazioni riguarda un intervento urgente in un plesso scolastico. Il Movimento 5 Stelle ha affrontato la questione della sicurezza degli edifici scolastici in sede di Consiglio comunale oramai da diversi mesi (ben prima degli ultimi eventi sismici) presentando anche una mozione in riguardo.
I risultati degli studi effettuati in passato sulla vulnerabilità sismica dimostrano che è difficile individuare tra gli edifici più datati un plesso scolastico capace di offrire garanzie di tenuta in caso di eventi di un certo rilievo. Tale situazione risulta poi aggravata dalla carenza di certificazioni e documentazione capaci di dare risposte e tranquillità ai genitori che, in presenza di preoccupanti segnali come quelli che stiamo vivendo, manifestano legittima e comprensibile preoccupazione.
Fu proprio durante il Consiglio comunale dello scorso febbraio (tramite mozione pentastellata, bocciata) che venne affrontata la grave inadeguatezza del plesso scolastico campigliese, dove vigeva la necessità di un ascensore o montacarichi che permettesse agli alunni disabili l’accesso al piano superiore, da utilizzare anche in caso di improvvisa emergenza.
Oramai è innegabile che la sicurezza degli edifici scolastici rappresenti la priorità assoluta per il settore delle opere pubbliche, equiparabile solo a quella delle strutture sanitarie. E se è vero che di priorità assoluta si tratta, ciò deve spingere governanti ed amministratori ad affrontare il problema di petto, senza rincorrere le emergenze in maniera disordinata e spesso non risolutiva.
La nostra mozione, che teniamo a sottolineare venne bocciata, ce la ritroviamo diversi mesi dopo come provvedimento urgente da adottare con la messa in opera di un montacarichi nel plesso di Campiglia che permetta l’accesso al piano superiore, con un’improvvisa urgenza talmente indispensabile da necessitare una variazione di bilancio… Ma non fu forse affermato che le nostre scuole frequentate dai nostri figli erano sicure, a norma ed accessibili? E se queste dichiarazioni, tutte facilmente reperibili dai verbali del Consiglio comunale in questione, trovano riscontro nella realtà… perché questa improvvisa urgenza?
È davvero opinione di tutti che le commissioni (per giunta spesso disertate e non dal M5S) a tema scolastico siano non un diritto ma concessione della giunta stessa oppure è una presa di posizione arrogante dell’assessore preposto?
Alla luce dei fatti, ci pare che questa amministrazione abbia un prospetto governativo poco chiaro sulle priorità da attuare su tutto il territorio.
Va da sé che ognuno abbia le proprie idee e in democrazia questo è concesso, ma un’amministrazione che dichiara a norma un edificio scolastico e subito dopo interviene per renderlo tale è innegabilmente in contraddizione.
Sempre in tema scolastico riguardo ai controlli nelle mense da noi richiesti tramite un’interrogazione presentata oggi e dopo la notizia del Comune limitrofo San Vincenzo, auspichiamo che le risposte date siano chiare e incontrovertibili perchè il prospetto governativo sia incentrato in primis sulla salute e sull’incolumità dei nostri bambini.
I consiglieri M5S
Daniele Fioretti
Cristina Chesi