La Società della Salute e i soldi dei contribuenti
SAN VINCENZO 25 agosto 2015 — La Società della Salute torna a far parlare di sé con una delle ultime determine del Comune di San Vincenzo, la n. 431 datata 16 Luglio 2015.
Con questo atto l’ennesimo CONSORZIO del Partito Democratico ha trovato il modo di farsi accreditare fondi destinati a non ben definiti indirizzi di funzione.
In poche parole, un’altro inganno per le tasche pubbliche del nostro Comune, che approva nel Consiglio Comunale n. 21 del 27/03/2015 ” STATUTO e PRESA D’ATTO del REGOLAMENTO della SOCIETA’ DELLA SALUTE”.
Con questa approvazione ora è possibile destinare un contributo pari a 40,00 Euro per ogni cittadino di San Vincenzo alla Società della Salute della Val di Cornia.
Ma non siamo soli e con gli stessi richiami a delibere anche dei Consigli Comunali di Piombino, ad esempio, o Campiglia Marittima, si dovranno pagare gli stessi 40,00 Euro pro-capite a titolo di contributo come facenti parte della S.d.S. Val di Cornia.
Ricapitolando quindi: 40,00 Euro x 6.975 residenti del Comune di San Vincenzo alla data del 30 novembre 2014 dà un totale di 279,000 Euro, la somma che consegneremo nelle casse della S.d.S. Val di Cornia.
Ribadiamo che con l’aumento dei ticket sanitari, le interminabili liste di attesa, il continuo malcontento verso l’ente Sanità, questa mossa non ci voleva. Sanità che dovrebbe tutelare i cittadini e la loro salute, ma che invece sta chiaramente indirizzandosi nella promozione di studi privati e libera professione, magari con l’uso di macchinari pubblici. La S.d.S. è anticostituzionale, fuori dal consenso della Corte dei Conti e deve far riflettere sull’interesse dell’attuale classe politica verso il cittadino, quella classe politica che ha inventato la S.d.S. .
Ci chiediamo allora: ma come farà il Comune di Livorno senza la Società della Salute, avendola abolita all’indomani dell’insediamento della giunta MoVimento5Stelle?
Sicuramente risparmierà più di 6 milioni di euro (se fosse 40,00 € pro-capite il costo dell’adesione alla S.d.S. a Livorno), cifra magari da destinare a qualcosa di più utile.
Non ci resta che prendere atto dell’ennesima truffa ai cittadini, privati di ingenti cifre per un carrozzone giudicato anticostituzionale e costoso, non solo da noi ma anche dalla Corte dei Conti.
Meetup storico SanVincenzo5stelle