La spedizione Pd è finita: i naviganti rientrano
PIOMBINO 24 giugno 2014 – Non durerà, come indicato alla vigilia, cinque giorni ma circa tre la spedizione del Pd sulla rotta della Concordia, una iniziativa nata con lo scopo di evidenziare le possibili difficoltà che potrà incontrare la nave Concordia al traino per giungere dal Giglio a Genova.
Lo ha reso noto l’ufficio stampa della Federazione PD Val di Cornia-Elba che ha emesso il seguente comunicato a firma Giovanni Muoio e Alberta Ticciati:
Il rimorchiatore rientra a Piombino. Atteso domani alle 18.30
Prosegue la traversata del Rimorchiatore salpato dal Porto di Piombino domenica mattina con a bordo il Segretario PD Val di Cornia-Elba Valerio Fabiani, il Sindaco di Piombino Massimo Giuliani e due operai della Lucchini che hanno voluto partecipare a questa spedizione. Tra vento di scirocco, mare lungo e onde alte il rimorchiatore ha raggiunto il Giglio, ha portato un saluto al Sindaco Sergio Ortelli e alla delegazione del PD di Grosseto che si è mobilitata per portare il proprio sostegno a questa iniziativa. Dall’Isola del Giglio il mezzo da lavoro ha puntato verso Genova, non senza difficoltà come conferma l’ultimo post del Segretario PD Fabiani “Oggi lo scirocco e’ arrivato fino a 20 nodi proprio quando eravamo in uno dei tratti più delicati del percorso, nella parte più settentrionale dell’arcipelago, fra Capraia, Gorgona e le secche di Santa Lucia”. Domani, oggi per chi legge, si terrà la Conferenza dei Servizi che dovrà assegnare le operazioni di smantellamento, all’unanimità. Se questa mancasse la scelta passerebbe al Governo e a Renzi. In queste ore il rimorchiatore del PD di Piombino dovrebbe avvicinarsi alla costa Genovese, accelerando sulla tabella di marcia per poter fare rientro al Porto di Piombino nel giorno del “verdetto”. Il rientro del rimorchiatore è previsto per le ore 18.30 al Porto di Piombino, dove ad aspettare i naviganti saranno presenti cittadini, militanti e il Sindaco di Piombino Massimo Giuliani insieme agli Amministratori del territorio. Tutta la stampa e la cittadinanza è invitata a portare il saluto alla delegazione del PD Piombinese.
Sulla pagina Facebook “Pesterossaonboard”, aperta per rendere pubblico il diario della spedizione, si legge il seguente post del primo pomeriggio di oggi:
“E ora rotta verso casa, e anche veloci, allerta burrasca nel Tirreno centrale. E noi domani abbiamo un appuntamento che non possiamo perdere, nel tardo pomeriggio al Porto di Piombino per raccontarvi tutto. Il mare è così, imprevedibile. Per questo il relitto va portato nel porto più vicino: Piombino.”
Poche cose da dire sull’iniziativa che, se lasciava iniziali dubbi sul valore dimostrativo rispetto al traino della Concordia, molti di più ne suscita oggi per il modo in cui è stata condotta. I giovani che hanno preso parte all’iniziativa hanno di certo “ballato” non fosse altro che per le caratteristiche dell’imbarcazione assai diversa dai due rimorchiatori di prua che traineranno la Concordia e non concepita per affrontare il mare aperto. Questo però non significa che (dati meteo alla mano – si veda il laboratorio Lamma della Regione Toscana) le condizioni meteomarine incontrate nella spedizione siano state tali da impedire, in circostanze analoghe, il viaggio della Concordia verso Voltri. Che, per il trasferimento del relitto molti e preoccupanti problemi esistano, è innegabile e neanche Costa Crociere non lo nega; che, a cose fatte, la spedizione abbia chiarito qualcosa e portato qualche utile contributo, in tutta sincerità e nel pieno rispetto dell’iniziativa del Pd e dei naviganti, non ci pare proprio.