La Tari si paga all’ Asiu
PIOMBINO 10 febbraio 2015 — E’ stata approvata dal consiglio comunale la delibera con la quale si mantiene ad Asiu per tutto il 2015 il compito di gestione, accertamento e riscossione della Tari, la tassa sui rifiuti. La delibera è stata presentata dall’assessore Francini il quale ha sottolineato il carattere fortemente tecnico della delibera di affidamento ad Asiu. Un affidamento permesso dalla legge, e che è frutto di una decisione in continuità con il passato, con la decisione, avvenuta nel 2002, di affidare all’azienda partecipata l’allora TIA.
“Il servizio dovrà tornare invece in capo al Comune dal 2016”, ha precisato l’assessore al bilancio.
La posizione espressa da Francini in merito alla delibera è stata sostenuta dalla maggioranza, mentre ha ricevuto critiche dalle minoranze.
Della Lena, Pd, ha sottolineato come l’affidamento di questo servizio non comporti ulteriori “costi aggiuntivi per l’amministrazione, proseguendo una prassi andata avanti dal 2002. In quel contesto all’interno dell’azienda è stato formato il personale e destinato un apposito ufficio, l’ufficio tariffe”.
Pieno sostegno alla delibera a parte del caporgruppo di “Sinistra per Piombino” Marco Mosci, che ha auspicato che le rate della TARI non vengano trasmesse in modo ravvicinato ai cittadini in modo da venire incontro alle difficoltà che sta attraversando parte della cittadinanza.
Sul fronte delle opposizioni, Sironi (lista Ferrari Sindaco Forza Italia) ha motivato la sua contrarietà sottolineando il bilancio in rosso di Asiu..
Riccucci della lista “Un’altra Piombino” ha sottolineato che questa scelta avrebbe comportato dei costi maggiori per il Comune che, in caso contrario, avrebbe potuto assumere personale a tempo determinato per svolgere lo stesso servizio. Riccucci ha criticato inoltre il fatto che Asiu non abbia ancora presentato un piano operativo e industriale per il prossimo triennio.
Il movimento 5 Stelle si è astenuto, anche se nel suo intervento il consigliere Susy Ninci ha criticato i vertici Asiu per la loro gestione finanziaria, i risultati ottenuti con la differenziata, ai minimi storici nell’ultimo periodo, e la discarica in esaurimento.
In definitiva si sono espressi a favore Pd e Sinistra per Piombino, contrari la lista Ferrari Sindaco-Forza Italia, Un’Altra Piombino e Rifondazione Comunista, mentre il Movimento 5 Stelle si è astenuto.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO