La tracotanza della Boschi crea profondo disagio
PIOMBINO 24 maggio 2016 — “Assistiamo con profondo disagio e sincero sconforto alle grossolane sparate di un Ministro della Repubblica come Maria Elena Boschi, da quelle abbastanza recenti su CasaPound alle ultime rivolte provocatoriamente all’ANPI riguardo i veri partigiani, poiché rivelatrici di una tracotanza totalmente inadeguata per il delicato ruolo di democratica riformatrice costituzionale che Lei stessa vorrebbe ritagliarsi” dichiara Daniele Massarri, Presidente della locale sezione dell’Associazione Mazziniana Italiana, che aggiunge: “La nostra Sezione esprime ovviamente piena solidarietà All’ANPI nazionale ed alla sua sezione locale, specie alla luce dei tanti commenti sconsiderati che stanno circolando anche sulle pagine nostrane dei vari social network. Vogliamo in proposito lanciare un accorato appello affinché ad ogni livello istituzionale, politico, mediatico e sociale si avverta l’estrema necessità della massima sobrietà, pacatezza ed obiettività nel dibattito Costituzionale, cioè l’esatto opposto dell’incultura, della superficialità e dello scontro polemico. Ci sono in ballo delle riforme che dovrebbero regolare le nostre istituzioni per i prossimi decenni nonché la stessa vita democratica dei cittadini, pertanto è intollerabile che ad alimentare il dibattito siano l’arroganza, la protervia e l’ignoranza da qualsivoglia fronte provenienti. Per noi mazziniani ed “Apostoli” di laicità — intesa come rispetto della libertà di coscienza e del sentire di ogni cittadino che si concretizza nell’assoluta autonomia da qualsiasi tipo di “Chiesa” – è inaccettabile che la Costituzione diventi materia di bassa propaganda o che alimenti strumentalizzazioni e scontri fideistici: si discuta ampiamente della riforma, si entri nel merito fin nei minimi dettagli se si vuole, ma si faccia una campagna referendaria leale ed onesta, ossia nel pieno rispetto delle ragioni dell’altro”.
Associazione Mazziniana Italiana – Sez. “Giovanni Bovio” — Piombino